Caso Borré: l'Eintracht lo cede all'Internacional, ma è ancora in prestito al Werder

Pronti per l'ennesima telenovela del calciomercato? Questa volta, però, in ballo non c'è nessuna squadra italiana, ma solo un incrocio molto coinvolgente di tre club. Al centro della discussione è il nome di Santos Borré, attaccante di proprietà dell'Eintracht Francoforte in prestito al Werder Brema. Fino a qua sarebbe tutto nella norma se non fosse che le aquile tedesche abbiano accettato di cedere il ragazzo all'Internacional di Porto Alegre. Una decisione sorprendente, soprattutto perché nata da una trattativa condotta all'oscuro del Werder, società che in estate si era assicurata il prestito dell'attaccante colombiano per l'intera stagione calcistica. Un dettaglio tutt'altro che ininfluente - o per lo meno così sembrerebbe - sul quale l'Eintracht e i corrispettivi brasiliani sono passati sopra come se nulla fosse.

Inutili, in questo senso, sono state le varie dichiarazioni rilasciate dai dirigenti del Brema, spesso intenti a ribadire la volontà di trattenere il giocatore fino alla scadenza dell'accordo. In questi giorni, infatti, le cose sono andate ben oltre ogni limite immaginabile. L'Internacional è andato dritto per la sua strada, ha ribadito la volontà di acquisire il calciatore e, dopo essersi accordato con Borré e con il Francoforte, ha deciso di pubblicare sui propri canali social le immagini della firma e il saluto del centravanti ai suoi nuovi tifosi, come se il trasferimento immediato fosse una cosa ormai scontata. Una serie di post e video che hanno fatto infuriare dal dirigenza del Werder Brema, rimasta stupita dall'atteggiamento dello stesso classe 1995, ma disposta ora a non mollare e arrivare in fondo a questa storia. 

Getty ImagesBorré prima di una partita con il Werder Brema