Ventura: “Ho sbagliato ad accettare la panchina dell’Italia. Osimhen? Straordinario”

La macchia della Nazionale , in un modo o nell’altro, continua a perseguitare Gian Piero Ventura . Anche infatti quando viene interpellato su altre questioni, il tema del suo operato in azzurro finisce inevitabilmente per saltar fuori.

È successo così pure in occasione dell’ultimo intervento di Ventura in radio dove, sebbene l’argomento fosse il match di campionato fra Napoli e Torino (entrambe squadra da lui allenate), alla fine la questione relativa alla sua avventura sulla panchina dell’ Italia è emersa nuovamente.

"Napoli-Torino? Chiaramente parliamo di due esperienze per me completamente diverse. La gara darà buone risposte anche se siamo ancora a inizio campionato. Il Napoli incontra una squadra molto aggressiva e che non fa giocare. Per il Torino sarà un altro grande banco di prova perché la crescita della squadra va verificata contro squadre dello spessore del Napoli" ha affermato Ventura.

" Osimhen? Dicevo dall'anno scorso che era un acquisto straordinario . Sarà bello vederlo contro Bremer , che al momento è uno dei migliori difensori della Serie A” ha sostenuto il tecnico genovese, convinto poi che la Coppa d’Africa sarà un momento decisivo della stagione.

“La Coppa d'Africa andrà a incidere perché porterà via 3-4 giocatori fondamentali . Non la trovo una cosa corretta ma queste sono le regole e bisogna saper accettare il calendario . Non vedo nel calendario un nemico del Napoli quanto piuttosto la perdita di giocatori fondamentali”.

Infine, ecco riaffiorare puntuale il tema della Nazionale.

"Se guardo le partite della Nazionale? Certo, faccio anche il tifo. Rabbia? Non voglio neanche più affrontare l'argomento, ho sbagliato ad accettare la panchina e ho pagato ma ero e sono tifoso della Nazionale. Mancini e la Federazione hanno fatto un lavoro straordinario, dopo l'Europeo andiamo a prenderci il Mondiale " ha concluso Ventura.

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