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Real Madrid, un giocatore avrebbe diffuso contenuti pedo-pornografici

21 DICEMBRE
CALCIO

Uno dei convocati per la prossima sfida contro l’Alaves è atteso davanti al tribunale investigativo a Las Palmas

SPORT TODAY

Guai in casa Real Madrid. Lo scorso settembre la guardia civile aveva fermato quattro giocatori della seconda squadra dei Blancos, sospettati di aver registrato e condiviso lo scorso giugno su Whatsapp un video sessuale che comprendeva diverse ragazze senza il loro consenso. Considerando la giovane età delle persone presenti nel filmato, il giudice incaricato delle indagini a ottobre ha deciso aggiungere al caso l’aggravante di pornografia infantile.

La posizione del Real Madrid e il tribunale

Il club spagnolo aveva diramato un comunicato stampa in cui dichiarava di essere a conoscenza dell’entità dei giocatori interessati, promettendo sanzioni. Da quel giorno, però, non è stata intrapresa nessuna azione da parte dei Blancos con i calciatori che risultano ancora presunti innocenti secondo la giustizia spagnola. Uno dei ragazzi coinvolti sarebbe Raul Asencio, che in vista della sfida di giovedì del Real Madrid contro l’Alaves ha ottenuto la sua prima convocazione in prima squadra. Ora, però, il giorno dopo la partita in Liga lui e altri due giocatori saranno attesi davanti al terzo tribunale investigativo di San Bartolomé de Tirajana a Las Palmas. I tre sono stati convocati per rilasciare la propria versione dei fatti, mentre l’altro coinvolto ha già ammesso quanto accaduto alla Guardia Civile.

Santiago Bernabeu

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