PSG, Pochettino dà qualche indizio di mercato

Almeno qui da noi in Italia, ogni volta che si nomina il neo allenatore del PSG Mauricio Pochettino si parla anche del futuro di Christian Eriksen. Il talento danese di proprietà dell'Inter è da tempo sulla lista dei partenti dato lo scarso feeling con Conte ma, per ora, nulla si muove. La valutazione del giocatore è molto importante e anche l'ingaggio non è dei più bassi (guadagna 7,5 milioni di euro all'anno più bonus). Vista la delicata situazione mondiale, è difficile muovere pezzi così pesanti. 

E qui diventa sempre un gioco tra compratore e venditore. Il compratore sa che il venditore ha necessità di liberarsi di un esubero e di risparmiare sul monte ingaggi. Il venditore sa che chi compra ha poco denaro ma allo stesso tempo non ha intenzione di svendere un proprio patrimonio. Questa regola, almeno per le prossime sessioni di calciomercto, varrà per tutti. 

E proprio di calciomercato ha parlato oggi in conferenza stampa Pochettino, riferendo di come i contatti con Leonardo siano quotidiani e si stia cercando la via migliore per perfezionare la rosa. Queste le sue dichiarazioni:

"Non è il momento di parlare di rumors. Ora pensiamo a lavorare con i giocatori che abbiamo a disposizione, molti devono recuperare dagli infortuni. Certamente sono in contatto diretto con Leonardo, negli ultimi due-tre giorni siamo stati molto tempo insieme e abbiamo valutato diversi profili che potrebbero fare al caso nostro. La struttura tiene d'occhio molti calciatori, ma dobbiamo tenere conto il momento storico delicato a livello mondiale. Mettendo tutto nella bilancia prenderemo la miglior decisione per il club".

Ad oggi, come riportato da Sky Sport, non sono arrivate offerte ufficiali per Christian Eriksen da parte dei club interessati. Tuttavia i contatti tra agente del giocatore e squadre interessate vanno avanti, e non si escludono sorprese nelle propssime settimane. Oltre a PSG, anche Ajax e Wolverhampton stanno sondando il terreno per il danese nonostante il suo pesante ingaggio.

Getty ImagesPochettino dopo una partita