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È sembrato di rivivere la stessa scena di due anni fa, durante Euro 2020, quando Eriksen crollò terra durante la sfida della sua Danimarca: la caduta, lo shock, la paura, con i compagni che in cerchio fanno da scudo per coprirlo e per permettere i soccorsi. Lo stesso è accaduto domenica, nel match di Eredivisie tra Az Alkmaar e Nec quando, al minuto 91, Bas Dost, ex attaccante della Nazionale olandese (che aveva sbloccato la partita nel primo tempo, segnando il gol dell’1-0), è crollato a terra, da solo, vicino al cerchio di centrocampo, mentre gli avversari stavano attaccando. Richiamato da uno dei giocatori, con Dost collassato sul campo, l’arbitro ha fermato il gioco facendo entrare i medici, intervenuti tempestivamente per evitare il peggio. E come in Danimarca-Finlandia, i giocatori di Az e Nec hanno creato una barriera umana attorno alla zona del campo dove sono avvenuti i soccorsi, alcuni visibilmente turbati dall'accaduto. Fortunatamente, dopo alcuni interminabili minuti di paura, il classe '89 è tornato cosciente, ed è stato portato fuori dal campo in barella, con il pollice della mano alzato confermando di essersi ripreso, tra l'ovazione e il sospiro di sollievo del pubblico. Tutti i giocatori hanno poi espresso la volontà di non terminare il match, che è stato sospeso, con gli ultimi 5 minuti rinviati a data da destinarsi.
In serata il messaggio di Dost dall'ospedale: «Sto bene»
«Sto bene. L’aiuto che ho ricevuto sul campo è stato fantastico. Adesso sono in ospedale e mi sento meglio. Grazie a tutti il supporto!». Queste le parole che hanno accompagnato il post condiviso dai profili social del Nec, unito alla foto di Dost in ospedale sorridente e con il pollice all’insù, che ha voluto rassicurare tifosi e appassionati riguardo alle condizioni dell’ex, tra le altre, di Wolfsburg e Sporting Lisbona.

Getty ImagesSecondo quanto arriva da Parigi, al Basaksehir non sarebbe bastato neanche l\'allontanamento dallo stadio del quarto uomo, e la sua sostituzione con l\'assistente al Var, l\'italiano Maurizio Mariani.