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Pastore verso il ritiro: "La mia testa ha staccato da un po' ormai"
El Flaco, che in Italia ha indossato le maglie di Palermo e Roma, a luglio ha lasciato il Qatar SC e dovrà operarsi all'anca
SPORT TODAY
L'annuncio ufficiale non è ancora arrivato, ma la carriera di Javier Pastore potrebbe davvero essere giunta al capolinea. L'argentino è senza squadra da luglio, quando ha lasciato il Qatar SC, e parlando a Prime Video Sport ha fatto un po' il punto della situazione. L'ex Palermo sembra piuttosto pessimista circa le possibilità di rivederlo in campo: «Devo ancora operarmi all'anca. Sinceramente lo faccio per avere una vita migliore e per non avere più dolori».
Pastore, dal Palermo al Qatar SC: la carriera
Arrivato in Italia nel 2009, dopo due stagioni straordinarie al Palermo venne acquistato dal PSG dove ha vissuto gli anni migliori della propria carriera. Una carriera caratterizzata da diversi infortuni che ne hanno condizionato la crescita. Lasciata Parigi, si è trasferito a Roma per indossare la maglia giallorossa. Tra alti (pochini) e bassi (tanti) è rimasto nella Capitale fino al 2021 prima di trasferirsi all'Elche, ultimo club europeo prima del passaggio al Qatar SC.
Le parole di Pastore
Il 9 maggio la sua ultima apparizione in campo: «Ho dolore ogni giorno - continua El Flaco -, ce l'ho anche nella vita normale. Devo smetterla perché non è piacevole. Quest’estate dovrò vedere come mi sento, se posso continuare a giocare oppure no. Prenderò una decisione, per il momento sono in stand-by. Sarebbe un miracolo se riprendessi. La mia testa ha staccato da un po' ormai ma non si sa mai».
Getty ImagesJavier Pastore
