L'Argentina non vuole correre rischi "azzurri": Soulé preconvocato

Tutti pazzi per Matias Soulé. Il talento classe 2003, di proprietà della Juventus ma in prestito al Frosinone, sta facendo benissimo con i ciociari e dopo appena otto partite ha già messo a referto cinque reti e un assist. Un avvio folgorante che potrebbe aprirgli le porte della Nazionale. Il 20enne di Mar del Plata ha infatti il ​​doppio passaporto e in virtù delle origini italiane della famiglia materna potrebbe indossare la magli azzurra. Spalletti e i suoi collaboratori hanno manifestato il loro interesse e non avendo ancora esordito con l'Argentina il cambio di nazionalità è ancora possibile. 

Soulé tra Italia e Argentina

Ecco dunque che il Ct dell'Albiceleste Lionel Scaloni, per evitare tutto ciò, lo ha inserito nelle preconvocazioni per le sfide con Uruguay e Brasile di metà novembre nel girone sudamericano di qualificazione al prossimo Mondiale. L'avviso è stato recapitato poche ore fa da Buenos Aires, sede dell'Afa, negli uffici del Frosinone in ossequio agli obblighi Fifa: i calciatori di interesse nazionale tesserati all'estero vanno preallertati con quindici giorni in anticipo rispetto alla data del raduno. I campioni del mondo non vogliono perdere il loro gioiellino, soprattutto in ottica futura. Nel 2020 ha declinato l'opportunità di giocare per l'U19 italiana, ma nell'ultimo periodo c'è stata un'apertura. Sarà il calciatore, insieme alla famiglia e a papà Nestor, a prendere la decisione finale.