QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Jorginho, ora i rigori sono una maledizione: terzo errore di fila con l'Italia

13 NOVEMBRE
CALCIO/NAZIONALE

L'errore (il terzo di fila) dal dischetto di Jorginho pesa come un macigno per l'Italia: ruolino che rischia di incidere nella corsa al Pallone d'Oro.

SPORT TODAY

"I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli", firmato Roberto Baggio. Se anche il 'Divin Codino', marchiato a fuoco dall'errore che costò la vittoria di un Mondiale in quel di Pasadena, la pensa così, allora vuol dire che è proprio vero: di coraggio Jorginho ne ha avuto parecchio, non solo ieri sera all'Olimpico, ma anche nelle due precedenti occasioni in cui si è presentato sul dischetto, purtroppo con il medesimo risultato.

L'ex regista di Verona e Napoli si è trasformato da cecchino infallibile a specialista al contrario del tiro dagli undici metri: dopo le prime sei realizzazioni consecutive in maglia azzurra, si è arenato a partire dalla finale di Euro 2020 contro l'Inghilterra, quando Pickford gli neutralizzò il tentativo che avrebbe regalato il successo agli azzurri con qualche secondo d'anticipo, prima che Donnarumma ipnotizzasse Saka.

La serie negativa non si è arrestata nemmeno nel match d'andata disputato in Svizzera: colpa di una mira troppo centrale che facilitò il compito allo specialista Sommer, inducendo Jorginho a cambiare strategia abbandonando il proverbiale "saltello". Mossa attuata anche all'Olimpico: stavolta il pallone è finito addirittura in tribuna tra lo sgomento generale.

Elvetici graziati due volte da Jorginho che, se avesse trasformato entrambi i tentativi, avrebbe regalato un bottino di quattro punti in più all'Italia, utili per festeggiare la qualificazione diretta a Qatar 2022: ora, invece, lo spettro di un nuovo spareggio come quattro anni fa contro la Svezia, si scorge sempre di più all'orizzonte.

Questa mancanza di freddezza mostrata da Jorginho rischia pesantemente di incidere anche nella corsa al Pallone d'Oro, dove i dettagli spesso fanno la differenza: all'improvviso la vittorie degli Europei con l'Italia e della Champions League col Chelsea potrebbero non bastare più, a vantaggio magari di chi ha vinto di meno e anche sbagliato di meno dal punto di vista tecnico.

Il rapporto controverso di Jorginho coi calci di rigore ha diretto la luce dei riflettori verso un problema che l'Italia si porta avanti da tempo: la mancanza di un vero '9' , di un bomber che sappia risolvere le partite con un killer instinct che al momento non c'è. Un deficit che potremmo pagare a caro prezzo: gli scongiuri sono già partiti.
 

Jorginho

Getty ImagesJorginho consolato da Leonardo Bonucci dopo il rigore sbagliato contro la Svizzera

NOTIZIE CORRELATE