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Italia, Ventura: "Mancini ha avuto sostegno, io abbandonato e unico colpevole"

30 MARZO
CALCIO/NAZIONALE

Giampiero Ventura ha commentato l'esclusione degli azzurri dai prossimi Mondiali in Qatar, ed è tornato anche sull'eliminazione del 2017 ad opera della Svezia.

SPORT TODAY

La gara persa dall'Italia contro la Macedonia del Nord e la conseguente esclusione dal prossimo Mondiale in Qatar hanno rievocato l'analogo episodio del 2017, quando l'Italia venne eliminata dalla Svezia, non partecipando a Russia 2018. Ai tempi, a guidare la Nazionale c'era Giampiero Ventura, che è tornato sull'episodio.

L'ex ct azzurro ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, denunciando una presunta disparità di trattamento tra lui e l'attuale allenatore Roberto Mancini:

"A Palermo, dopo la sconfitta con la Macedonia del Nord, il presidente Gravina era seduto accanto a Mancini. Io a San Siro ero solo, l’unico colpevole. Non l’ho mai trovato giusto".

Successivamente, Ventura torna su Italia-Svezia di cinque anni fa:

"Se mi è sembrato di rivivere la stessa partita? Per certi versi sì. Ma il contesto era completamente diverso. Prima dei playoff la mia Nazionale era già contestata. Eppure io sono uscito con Svezia e Spagna, ma non mi piace fare comparazioni. Ho sorriso in questi giorni leggendo alcune dichiarazioni, qualche giornale: 'Nel calcio può succedere', 'Caccia ai colpevoli'. Nel 2017 ce n'era solo uno. Trovai scorretto dovermi prendere tutte le colpe. Ma ormai l’ho superato, spero che l’Italia torni presto tra le migliori squadre del mondo".

In chiusura, Ventura fa un commento sulla situazione del calcio italiano:

"Si è fermato un po’ sul piano delle idee, è meno divertente. C’è stato l’exploit di Gasperini con l’Atalanta, poi qualche anno fa il Napoli di Sarri. Per il resto non mi sembra che sia un momento esaltante. Bisogna dare più importanza ai settori giovanili, deve prevalere la tecnica sulla tattica. Prima alle scuole calcio i ragazzini passavano ore col pallone tra i piedi, la tattica era l’ultimo dei problemi".

Giampiero Ventura

Giampiero Ventura

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