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Italia ripescata ai Mondiali: può succedere, ecco come

17 MAGGIO
CALCIO/NAZIONALE

A spiegare la situazione è il presidente della Federgolf ed ex membro di Giunta Coni, Franco Chimenti: “E' una possibilità molto concreta”

SPORT TODAY

L'Italia potrebbe partecipare ai prossimi Mondiali in Qatar, pur non essendosi qualificata sul campo. Gli Azzurri di Roberto Mancini potrebbero essere ripescati al posto dell'Ecuador, che ha commesso alcune irregolarità nello schieramento dei giocatori. A parlarne è Franco Chimenti, presidente della Federgolf ed ex membro della Giunta Coni, a 'La politica nel pallone', su Gr Parlamento.

Chimenti precisa: “C'è una possibilità che l'Italia venga ripescata per i Mondiali di Qatar 2022, una possibilità molto più concreta di quanto si pensi. Pare che l'Ecuador abbia utilizzato un giocatore che non aveva titolo di giocare e potrebbe pagare per questo. Se così fosse, a quel punto bisognerebbe pensare alla Nazionale che dovrebbe sostituirlo. C'è una regola Fifa che parla di ripescaggi e parla della squadra più in alto nel ranking: questa è sicuramente l'Italia". A Coverciano si deve iniziare a fare i bagagli? Piano, non c'è niente di deciso: “In questo momento sto facendo il tifo per noi, ma le regole del gioco sono queste, e allora crediamoci".

Spieghiamo la situazione. Il Cile, la prima nazionale sudamericana esclusa dai Mondiali in Qatar, accusa la Federazione dell'Ecuador di aver schierato un calciatore colombiano, Byron Castillo, nelle partite di qualificazione. Se la Fifa appurasse che è la verità, ci sarebbero due strade: penalizzare l'Ecuador dando partita persa in tutte le occasioni in cui ha schierato irregolarmente il giocatore e dunque classifica riscritta con il Cile che si qualificherebbe.

La seconda strada, quella che favorirebbe l'Italia, porterebbe all'esclusione dell'Ecuador e a quel punto la Fifa avrebbe discrezionalità su chi ripescare. L'Italia, però, è campione d'Europa in carica ed è la squadra più in alto nel ranking tra quelle escluse dal torneo: è sesta. E allora potrebbe veramente sperare di andare in Qatar. Togliendo un posto alla quota sudamericana.

Chimenti, nel corso dell'intervista, ha parlato anche di cariche olimpiche: “Malagò farebbe benissimo al Cio, avrebbe le capacità per guidarlo. Bisogna vedere se lui ne ha voglia, perché è legato molto alla città di Roma e in quel caso dovrebbe lasciarla quasi definitivamente". Non solo: Malagò sino al 2026 è anche presidente della Fondazione Milano-Cortina, ruolo assolutamente impegnativo e prestigioso. Difficile dunque che Malagò si candidi per il Comitato olimpico internazionale.

mancini

Getty ImagesRoberto Mancini

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