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Elezioni CONI: oltre a Malagò, una Giunta in Rosa
La formazione della nuova giunta del CONI segue una pista ben precisa: forte presenza delle donne nel mondo dello sport. Bel messaggio mandato da queste elezioni a tutta l'Italia.
SPORT TODAY
Come largamente anticipato, Giovanni Malagò, in carica dal 19 febbraio 2013, viene eletto per la terza volta alla Presidenza del CONI, il massimo organismo italiano dello sport, superando Renato Di Rocco, fermo a quota 13, mentre ha raccolto un solo consenso Antonella Bellutti.
Detto dell'elezione del presidente, tocca parlare degli altri membri eletti della giunta, dove spicca una fortissima presenza femminile, buona notizia per lo sport italiano. Nello specifico, l’ex martellista Silvia Salis, prima degli eletti, è diventata vicepresidente vicaria. Donna anche l’altra vice, Claudia Giordani.
Eletta per seconda, ecco Norma Gimondi, figlia del grande Felice e vicepresidente del ciclismo. Anche due atlete sono state scelte nella giunta: Antonella Del Core (pallavolo) con 37 voti e Paolo Pizzo con 21.
Sono stati eletti tutti i candidati nell'area del Presidente Malagò, a cominciare la Presidente della Federcalcio (FIGC) Gabriele Gravina, che passa da sesto nella quota dirigenti su sette dirigenti eleggibili. Andando a leggere i nomi, dietro Salis (46 voti) e Gimondi (37) sono stati eletti anche Copioli (Moto) e Rossi (tiro a volo) con 37, Buonfiglio (Canoa, 36), Gravina (calcio, 34) e Di Paola (sport equestri, 33). Per quanto riguarda invece gli esclusi, parliamo di Aracu (32), Cito (22), Scarso (14), Lunetta (7), Zanella (6), Porqueddu (4) e Rubinetti (fonte: La Gazzetta dello Sport).
Per quanto riguarda invece i tecnici, entra nella nuova giunta di Malagò Emanuela Maccarani con 55 consensi, battendo Ana Butu (12) Gilberto Pellegrino (2) e Maniela Benelli (1).
Parlando dei comitati regionali, ecco Sergio D’Antoni (Sicilia) che passa con 44 voti mentre resta fuori Domenico Ignozza (Umbria) con 26. Per i delegati provinciali entra l'ex sciatrice Claudia Giordani. La slalomista che vinse l'argento nel 1976 ottiene 53 voti (fuori Riccardo Viola con 18). Poi ecco gli enti di promozione: il posto all'interno del direttivo va a Giovanni Gallo (Pgs) che con 48 voti precede Bruno Molea, fermo a 17.
Getty ImagesAntonella Del Core
