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Mourinho: "Per l'Inter affetto speciale ma allenerei anche una sua rivale"

2 MAGGIO
CALCIO

Così ha parlato lo Special One, tecnico del triplete, alla vigilia della possibile conquista del diciannovesimo scudetto da parte dei nerazzurri.

SPORT TODAY

il sito di Eurosport ha riportato una dichiarazione di Josè Mourinho rilasciata al Times proprio alla vigilia del possibile diciannovesimo scudetto dell'Inter, la squadra che nella stagione 2009-2010 trascinò al triplete Coppa Italia-campionato-Champions League finora ineguagliato da un'altra squadra italiana.

"Con l'Inter ho vinto tutto, c'è un affetto speciale. Ma se un giorno dovessi andare in Italia e allenare una società rivale, non ci penserei due volte. Ho questo modo professionale di guardare alle cose, e mi sento bene con me stesso", ha detto Mourinho a proposito dei nerazzurri che proprio da 11 anni sono a "zero titoli", per citare una celebre frase proprio del 58enne tecnico portoghese di Setubal.

Lo Special One nei giorni scorsi è stato esonerato dal Tottenham dopo essere arrivato nel novembre del 2019 sulla panchina degli Spurs, coi quali non ha certo ottenuto i risultati dei suoi anni migliori: gli ultimi trofei li ha vinti nella stagione 2016-2017 col Manchester United, ossia Community Shield, League Cup ed Europa League. Con l'Inter, oltre al triplete, vinse anche lo scudetto e la Supercoppa italiana del 2008-2009.

José Mourinho

Getty ImagesJosè Mourinho

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