QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Lukaku: “Stesso spirito della squadra del Triplete”

5 GIUGNO
CALCIO

Intervistato dalla Cnn, l’interista sottolinea come siano i giocatori del 2010 a sottolineare l’analogia

SPORT TODAY

Riuscirà l’Inter ad alzare la Champions League sabato 10 giugno? Lo spirito in squadra sembra essere quello giusto, almeno secondo quanto raccontato da Romelu Lukaku nel corso di un’intervista alla Cnn. “Molti dei giocatori della squadra che nel 2013 vinse il Triplete – afferma – vengono a vedere le nostre partite e provano la stessa cosa”.

Ma al risultato finale Lukaku non pensa. “Voglio solo godermela senza avere pressioni, godermi il momento e andare lì per ottenere il miglior risultato possibile – dichiara – Giocare contro la migliore squadra del mondo (il Manchester City, ndr) è una cosa bellissima. È una squadra ben allenata, Guardiola in ogni partita ha un piano di gioco diverso, così Haaland ha occasioni da rete sempre nuove e riescono ad aprire le difese”.

Un legame quello tra compagni di squadra che è stato rafforzato durante il periodo della pandemia. “È stato un momento emozionante – ricorda il n. 90 dell’Inter – perché noi, davvero come squadra, abbiamo passato tantissimo tempo insieme. In quel periodo trascorrevo davvero molto più tempo con i miei compagni di squadra che con mio figlio maggiore... Giocando, tornando in albergo, restando nella stanza, guardando le partite insieme e via dicendo”.

“Ora, per grazia di Dio, posso giocarne una – dice riferendosi alla finale – Essere in questa posizione, avere la mia famiglia lì, sarebbe una cosa bellissima perché è come chiudere un cerchio”. Magari con un gol da dedicare al nonno che “per me era il mio numero uno, il mio più grande fan”.

Romelu Lukaku

Getty ImagesRomelu Lukaku

NOTIZIE CORRELATE