L'Inter non si ferma più, 2-1 al Verona firmato Lautaro-Skriniar

E con questa fanno sette. Sette vittorie consecitive in campionato per l'Inter di Antonio Conte, che da quando è stata eliminata dalla Champions League ha decisamente cambiato marcia. Lautaro Martinez e Skriniar lanciano i nerazzurri in vetta alla Serie A. In questo momento infatti, in attesa di Milan-Lazio, l'Inter è prima in classifica. Squadre stanche e ritmo lento nella prima metà di gara, con l'Inter che alza il ritmo nella ripresa e cerca il gol con più insistenza. Vittoria alla fin fine meritata.

Le formazioni iniziali:

Inter (3-4-3): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, A.Young; Perisic, R.Lukaku, Lautaro Martínez

Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Miguel Veloso, Dimarco; Zaccagni, Colley; E.Salcedo

La prima occasione della partita è per l'Inter al nono minuto: ci prova Ashley Young dalla distanza con un destro che non inquadra lo specchio della porta. Al dodicesimo invece occhio all Hellas Verona che si fa vedere in avanti. Destro di Dawidowicz contratto in area da un difensore, poi Colley crossa direttamente tra le braccia di Handanovic. 

Subito dopo grandissimo spreco di Hakimi, che recupera un buon pallone sulla destra, ma il suo cross finisce direttamente sui piedi di Tameze.

Al ventiseiesimo pericoloso il Verona. Gran palla di Zaccagni per Di Marco che entra in area e prova il sinistro, ma trova un super Handanovic che chiude la porta.

Al 31esimo esce Dawidowicz, per le conseguenze di una caduta di poco precedente che gli ha causato una distorsione alla caviglia sinistra. Dopo la prima mezz'ora di gioco, l'Hellas ha il 51% di possesso palla. In campo, come si evince, regna l'equilibrio più totale. Equilibrio che rischia di essere rotto al minuto 36. Perisic in profondità per Lukaku, palla indietro per Lautaro Martinez che ci prova con l'esterno destro, ma Silvestri è attento e alza sopra la traversa.

Per tutto il primo tempo i ritmi di gioco sono stati molto lenti, e questo non ha ovviamente favorito un grande spettacolo. Squadre abbastanza stanche ed un'occasione per parte.

Per assistere al primo gol dobbiamo aspettare il 52esimo minuto. Vantaggio nerazzurro firmato Lautaro Martinez. Un lampo quello dell'argentino, che gira in rete sull'assist di Hakimi. Lovato in ritardo e sesto gol di Lautaro che, in Serie A, non segnava da oltre un mese.

Circa 10 minuti dopo ecco l'incredibile pareggio del Verona. La frittata la fa Handanovic che regala palla a Ilici che deposita in rete. Faraoni aveva crossato in mezzo, Handanovic ha respinto sui piedi di Skriniar e Ilic ne ha approfittato. Incredibile a Verona. 

Ma l'equilibro dura pochi minuti, perchè Skriniar riporta subito le cose nel senso giusto per i nerazzurri: colpo di testa dello slovacco che lascia di sasso Silvestri sull'assist di Brozovic. All'82esimo poi ci prova Lukaku a chiudere la partita, con Vidal trova il belga in area, destro con deviazione in angolo di Ceccherini. 

Nei minuti finali Lukaku ci prova in tutti i modi a segnare il 3-1 ma non riesce ad andare a segno. Il gol arriva solamente al 93esimo ma purtroppo per lui l'arbitro annulla tutto per fuorigioco.

In questo momento i nerazzurri sono primi in classifica con 33 puni, due in più del Milan che, in caso di vittoria questa sera, effettuerebbe il controsorpasso. La squadra di Juric si mantiene comunque nella parte sinistra della classifica, essendo nona a 20 punti. 

Getty ImagesLautaro Martinez