La nuova vita di Vinnie Jones, tra i più "cattivi" della storia del calcio

Vinnie Jones, considerato uno dei giocatori più violenti e aggressivi della storia del calcio, ha raccontato la sua nuova vita da agricoltore dopo essersi affermato come uno degli attori più duri e tosti di Hollywood. A 58 anni, il leggendario centrocampista della mai dimenticata "Crazy Gang" del Wimbledon, soprannominato "The Psycho" e vincitore della FA Cup nel 1988, ha scambiato le luci e la fama con l'agricoltura per recitare nello show "Vinnie Jones: In The Country", in onda su Discovery +. Una scelta di vita dopo gli anni nel calcio e gli oltre 40 film, più svariate serie tv, alle quali ha preso parte negli anni.

L'agricoltura dopo il cinema e il pallone: chi era Vinnie Jones

Vinnie Jones era un centrocampista difensivo gallese, esempio più puro del classico mediano all'inglese del football anni 80-90. Piuttosto che creare gioco era noto per distruggerlo commettendo costantemente fallo sugli avversari, vittime di interventi tanto duri da arrivare a temere la sua presenza in campo. Memorabile il suo colpo proibito a Gascoigne, così come la sua entrata killer su una star della massima serie inglese come Cantona. La sua estrema violenza nel contendere il pallone lo rese uno dei giocatori più odiati dai tifosi.

Jones debuttò a soli 21 anni nel Wimbledon FC, che aveva conquistato la promozione nel 1986. Nella sua seconda stagione vince il suo unico titolo da calciatore, la FA Cup, che la sua squadra conquistò in finale contro il Liverpool. In seguito ha giocato per Leeds, Sheffield Wednesday, Chelsea, poi Wimbledon e ha concluso la sua carriera al Queens Park Rangers.

Getty ImagesVinnie Jones su un campo da golf