La mamma di Mancini: “Mai superata la morte dell'amico Vialli”

Ieri è arrivato il comunicato delle dimissioni di Roberto Mancini da commissario tecnico dell'Italia. Una doccia gelata in pieno Solleone. Prova a spiegare la situazione la signora Marianna, la mamma del Mancio, in un'intervista al Quotidiano Nazionale. “Ero all'oscuro anche io della sua decisione. L'ho saputo da mia cugina. Mi ha chiamato poco fa dicendo che il tv avevano detto che Roberto si era dimesso. Sono rimasta sorpresa anche io”.

Continua, dal mare di Senigallia: “Guardi, le spiego questo. Noi con Roberto non parliamo mai del suo lavoro. È stato sempre così il nostro rapporto. Ci interessa solo che stia bene. Adesso sta in Francia in villeggiatura e ancora non l’ho sentito. Sicuramente più tardi ci parlerò e cercheremo anche noi di capire qualcosa di più". Una scelta, quella dell'ex ct, evidentemente scaturita nelle ultime ore: “Ci siamo visti il 2 agosto scorso per il mio compleanno. Abbiamo fatto una bella festa. Poi il 5 è ripartito ed è andato in Sardegna per il compleanno della figlia di Filippo (uno dei figli). Ci sentiamo spesso se è per questo, ma non abbiamo mai parlato della Nazionale. Lui è una persona molto onesta e generosa, lei lo sa. Roberto è una brava persona".

Spiegazione romantica dell'addio: “Roberto ha un cuore grande. Non ha mai veramente superato la morte di Gianluca Vialli. Era legatissimo a lui". Conseguenze della morte dell'ex capo delegazione azzurro: “Al posto di Gianluca hanno deciso di mettere qualcun altro (Buffon, ndr ), ma non mi ricordo neanche chi sia. L’hanno presa pochi giorni fa la decisione, se non sbaglio".

Che succederà ora: “Non ne ho idea, io lo chiamerò e ci parlerò come ho sempre fatto. Se vorrà, Roberto mi spiegherà perché ha preso questa decisione e noi da genitori gli saremo sempre vicini. Questa sarà sempre casa sua".

Getty ImagesRoberto Mancini