Lasciata alle spalle l’amara delusione per il Mondiale in Australia, l’Italia femminile riparte dalla Nations League e da un nuovo allenatore, Andrea Soncin.
Il tecnico ha convocato 29 giocatrici, tra cui alcune escluse eccellenti dell’ultima spedizione come Gama, Bergamaschi, Piemonte e Galli, e come primo ostacolo dovrà vedersela con la Svizzera.
Purtroppo la strada è tutta in salita perché le avversarie successive saranno Svezia (3° ai mondiali e 1° nel ranking) e Spagna (Campione del Mondo).
La Nations League garantisce due posti alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024 alle due finaliste del torneo (paesi ospitanti esclusi, in quel caso si andrà a scalare in classifica). Le migliori otto classificate accederanno invece in maniera diretta agli Europei 2025 in Svizzera, mentre i restanti posti verranno occupati dalla vincitrici degli spareggi diretti con gare di andata e ritorno.
L’obiettivo dell’Italia a partire dalla gara di domani, 22 settembre, sarà quello di mettersi alle spalle tutto ciò che è stato e provare a fare punti su un campo difficile ma non impossibile.
gettyimagesSara Gama