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Il Fenomeno dice la sua su Inter - Juve

16 GENNAIO
CALCIO

In una intervista a "Gazzetta dello Sport" l'ex interista "presenta" il Derby d'Italia

SPORT TODAY

Il Fenomeno, Ronaldo Luís Nazário, ne ha giocati di derby d'Italia e di discussi Inter - Juve. Il big match di domani sera è una partita che ha sempre un grosso fascino e lo sa bene l'ex numero 9 nerazzurro.

Ronaldo ne parla a "Gazzetta Dello Sport" chiedendo però di non tornare sul celebre episodio di Ceccarini e del calcio di rigore: "Questa cosa delle polemiche arbitrali, anche con la var - precisa - non cambierà mai in Italia".

Per l'ex interista però, questa volta, visto che manca ancora metà campionato da giocare, il match sarà utile solo in chiave autostima e non in chiave scudetto anche perché c'è un terzo incomodo: il Milan.

"Il Milan - spiega - mi sta sorprendendo: calcio offensivo, veloce, giocatori di qualità. E poi Ibrahimovic: lui ha sempre detto di considerarmi un idolo, io lo considero un caso forse unico un esempio che fa bene al calcio".

Parole di stima arrivano anche su CR7 che a sua detta è migliorato tantissimo dai tempi del Real Madrid: "Può stare nell'ombra per quasi tutta la partita e poi decidere in un minuto di fare male".

Apprezzamento anche su Lukaku e sulla sua facilità di fare gol, su De Ligt, Dybala e Chiesa e poi su Lautaro: "Mi piace perché non ha paura di niente perché quando gioca è cattivo: ti distrai un attimo e non ti perdona. Perché ha facilità di calcio e non ce l'hanno in tanti. Perch sente il gol: un attaccante puro".

Infine per il Fenomeno sono eccessive sia le critiche a Conte che a Pirlo che secondo lui ha grande intelligenza calcistica.

Ronaldo Luís Nazário

Getty ImagesRonaldo Luís Nazário

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