France Football imperdonabile: dimenticato Paolo Rossi

Non si placano le polemiche attorno a France Football. Dopo l’indignazione mostrata da molti addetti ai lavori (e non solo) per la più che discutibile assegnazione del premio a Lionel Messi, la famosa rivista francese è finita nuovamente nel mirino dei critici per una grave dimenticanza.

Nel corso della lunga e sfarzosa cerimonia infatti, dopo aver doverosamente ricordato Diego Armando Maradona (morto il 25 novembre del 2020) e Gerd Muller (scomparso lo scorso agosto), gli organizzatori non hanno fatto nemmeno un accenno a Paolo Rossi, grande del nostro calcio deceduto il 9 dicembre 2020.

Un fatto così sorprendentemente irriguardoso non poteva passare inosservato, specie in Italia dove subito sono arrivate condanne e sentenze piuttosto pesanti nei confronti di France Football.

Questa, per voce del suo direttore Pascal Ferrè, interpellata sulla vicenda da La Gazzetta dello Sport aveva risposto così dopo la cerimonia.

“Non entro in queste polemiche: ogni cosa dicessi sarebbe male interpretata. Non si può leggere ogni aspetto della cerimonia, che si vuole festiva, in chiave polemica. Preferisco non rispondere e se ce ne fosse mai bisogno, ne parlerò direttamente con la famiglia Rossi”.

Fortunatamente però questo scambio, come hanno riportato diverse testate, è avvenuto nei giorni successivi all’evento quando gli organizzatori hanno provveduto a chiamare la moglie Federica Cappelletti scusandosi per l’accaduto.

Costoro poi hanno anche promesso un'altra cerimonia a gennaio, una soluzione che pare il minimo vista la gravità della dimenticanza e il peso avuto da Rossi (pallone d’oro 1982) nella storia del calcio.

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