Fiorentina, rivoluzione Viola: da Nzola ai mediani, Italiano ne cambia 5

Almeno cinque cambi su dieci uomini di movimento: la Fiorentina che domani sera affronterà il Maccabi Haifa avrà un volto diverso rispetto a quello di Torino. 

Il centrocampo sarà completamente modificato, perché Arthur non verrà rischiato e Bonaventura dovrebbe avere un turno di riposo. Ma non mancheranno novità nemmeno negli altri reparti. Equilibrio, la parola che domani vuole infondere al gruppo Vincenzo Italiano.

Fuori Arthur, ma sono tante le alternative a centrocampo

Arthur è stato sostituito durante la trasferta contro i granata sabato scorso perché accusava un dolore alla caviglia, sarà quindi difficile vederlo in campo domani sera. Nelle ultime due gare consecutive, contro Lazio e Torino, gli era stato affiancato Bonaventura, ma anche quest'ultimo potrebbe riposare, così, in mediana i due uomini prescelti per la Conference League potrebbero essere Maxime Lopez e Duncan, senza dimenticare Mandragora, in ballottaggio anche lui per un posto. 

In difesa le due certezze, Milenkovic e Ranieri, visto che Martinez Quarta non è ancora al top. Faraoni farà rifiatare Kayode a destra, a sinistra è ballottaggio Parisi-Biraghi. Se avesse potuto, inoltre, Italiano avrebbe cambiato anche fra i pali, ma Christensen, l’uomo di Coppa, è ancora infortunato e quindi in porta ci sarà Terracciano.

In avanti le scelte verranno fatte in base alla gara contro la Roma. Italiano non può sottovalutare il fatto che Beltran sarà squalificato contro i giallorossi e quindi avrà sicuramente un posto nella formazione che sfiderà a Budapest gli israeliani. La soluzione più probabile è che venga utilizzato di nuovo sulla trequarti, ruolo che gli è stato ritagliato nelle ultime partite, con Nzola centravanti. Semaforo verde dunque per l'angolano, sparito dai radar da inizio febbraio, quando ha giocato l’ultima partita da titolare a Lecce, e poi gli è stato preferito sempre Belotti, che invece questa volta dovrebbe partire dalla panchina. 

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