FIFA e UEFA, studi contrapposti sul Mondiale ogni due anni

La FIFA ha pubblicato i risultati di uno studio che sostiene che "la maggioranza" degli appassionati di calcio vorrebbe vedere più spesso la Coppa del Mondo, poche ore dopo che la UEFA ha rivelato i risultati di un sondaggio indipendente che ha definito le proposte "allarmanti". In precedenza, venerdì, la UEFA ha avvertito di "una prospettiva profondamente negativa" per il calcio internazionale in Europa se la FIFA ottiene il via libera per organizzare la Coppa del Mondo ogni due anni.

I messaggi dei due organi di governo sono arrivati entrambi prima del summit globale con le associazioni nazionali della FIFA in programma questo lunedì. Qui la FIFA esporrà i suoi piani per mettere in scena la Coppa del Mondo, sia maschile che femminile, ogni due anni, in quello che potrebbe portare alla più grande scossa nel mondo del calcio per molti anni.

Lo studio "indipendente" che è stato commissionato dalla UEFA, che è stata veementemente contro l'idea di Coppe del Mondo biennali fin da quando le proposte hanno guadagnato li favori delle cronache, ha detto che le associazioni nazionali europee potrebbero vedere un calo dei ricavi fino a 3 miliardi di euro in quattro anni e che il 30% dei tifosi guarderebbe meno il calcio nazionale e il campionato europeo. Inoltre, ha suggerito che il 60 per cento dei tifosi crede che il prestigio della Coppa del Mondo diminuirebbe e il 65 per cento pensa che porterebbe a un calendario calcistico internazionale gonfiato.

Ma lo studio della FIFA dice invece che i tifosi sono favorevoli a guardare "la Coppa del Mondo FIFA più frequentemente, per esempio ogni due anni, a condizione che il carico di lavoro dei giocatori non aumenti". Secondo la FIFA, delle 30.390 persone coinvolte nello studio che hanno detto che il calcio è il loro sport preferito, il 63,7 per cento è a favore di più coppe del mondo maschili, con la categoria di età 25-34 apparentemente la "più favorevole", e il 52,4 per cento vuole vedere il torneo femminile più spesso.

I risultati sono stati divisi tra i continenti e suggeriscono che c'è più sostegno tra le squadre internazionali meno affermate. L'Africa (76%), l'Asia (66), il Nord, Centro America e i Caraibi (53), il Sud America (54) e l'Oceania (55) hanno tutti una maggioranza a favore di più coppe del mondo maschili, ma meno della metà (48%) degli europei.

L'opposizione si dice sia particolarmente forte in alcune delle principali nazioni europee, con la percentuale di disapprovazione dell'Inghilterra al 53, della Germania al 50 e della Francia al 42. Queste tre nazioni sono state anche considerate le più contrarie a più coppe del mondo femminili.

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