Villarreal, due giocatori boicottano il minuto di silenzio per Israele

Il calcio si è mescolato nuovamente con i temi più caldi della politica e attualità nell'ultimo turno di Europa League. I giocatori del Villarreal Aïssa Mandi e Ilias Akhomach si sono infatti rifiutati di partecipare al minuto di silenzio imposto dal Maccabi Haifa in omaggio alle vittime israeliane prima della partita in programma allo stadio Sammy Ofer, generando grande scalpore per un gesto che nasconde certamente un forte significato. 

Mandi e Akomach non rispettano il minuto di silenzio per Israele: cosa è successo

La scena ha catturato da subito l'attenzione di tutti: dopo le foto di rito e la stretta di mano tra i due capitani, al momento di stringersi in un minuto di silenzio commemorativo attorno al cerchio di centrocampo, si è subito notato che tra le fila del club spagnolo erano presenti due giocatori in meno rispetto agli avversari. Mancavano all'appello infatti il difensore centrale Aïssa Mandi e l'ala Ilias Akhomach, che si sono rifiutati di partecipare al minuto di silenzio imposto dal Maccabi Haifa in omaggio alle vittime israeliane.

Un chiaro segnale della loro presa di distanza rispetto agli incresciosi fatti che negli ultimi giorni si stanni verificando nell'ambito del terribile scontro a fuoco tra Israele e Palestina, con particolare attenzione alle tragedie della striscia di Gaza. Peraltro, secondo il noto portale AS il Villarreal aveva avvertito prima della partita che i propri giocatori avrebbero osservato il minuto di silenzio a titolo personale per tutte le vittime del conflitto israelo-palestinese, senza distinzioni. La partita, che si è svolta a porte chiuse nello stadio di Larnaca a Cipro, si è poi disputata regolarmente ed è stata vinta in rimonta per 2-1 dal Submarino Amarillo grazie ai gol di Alejandro Baena e Alexander Sorloth.

Getty ImagesUn\'immagine della sfida di Europa League tra Maccabi Haifa e Villarreal