Real Madrid, i rigori sono un problema: falliti tutti i penalty stagionali

In casa Real Madrid c’è un problema: i calci di rigore. Cambia il tiratore ma non il risultato. Nel match di Champions League contro l’Union Berlino, nel finale di primo tempo, sul risultato ancora di 0-0, l’arbitro sloveno Obrenovic ha concesso un penalty a favore dei Blancos, ma Modric ha calciato centrale e Ronnow ha parato con i piedi. Si tratta del quarto rigore fallito in questa stagione dalla formazione di Carlo Ancelotti che, interrogato sul tema, poco tempo fa, diede l’ordine dei tiratori: «Dipende dalle partite. Il primo è Joselu, il secondo è Modric e il terzo è Vinicius». Proprio il brasiliano, fuori per infortunio, fallì il primo nel match precampionato contro il Barcellona colpendo la traversa. Poi è toccato a Rodrygo e Joselu che hanno sbagliato in Liga rispettivamente contro Celta Vigo e Osasuna. 

Ecco l’ultimo rigore fallito in Champions dal Real Madrid

Tornando al tiro dagli undici metri sprecato da Modric, alla fine non ha avuto ripercussioni sul risultato finale, dato che il Real ha vinto 3-2, ma resterà comunque nella storia. I Blancos, infatti, non fallivano un calcio di rigore in Champions League dal primo ottobre 2014, ben nove anni, quando Cristiano Ronaldo contro il Ludogorets, nel secondo match della fase a gironi, si fece ipnotizzare da Stoyanov. 3359 giorni dopo, il Real è tornato a sbagliare un tiro dal dischetto ma, come allora, ha vinto il match. 

Getty ImagesModric, Real Madrid