(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Inter-Shakhtar Donetsk 0-0: Inter fuori da tutto
Una prestazione votata all'attacco non basta ai nerazzurri per guadagnarsi la qualificazione agli ottavi. Trubin e la traversa stoppano l'Inter e la condannano ad un'annata senza coppe europee.
SPORT TODAY
Clamoroso a San Siro! Inter fuori da tutto. Pareggio senza gol alla Scala del Calcio tra Inter e Shakhtar Donetsk, che qualifica gli ucraini in Europa League ed estromette l'Inter da tutte le competizioni europee. Partita incredibile, con l'Inter che ci prova fino all'ultimo secondo, ma Trubin becca la partita della vita e blocca tutto il possibile. Peccato per la traversa di Lautaro Martinez al 7'. Se quella palla fosse entrata, avremmo assistito ad una partita completamente diversa.
Le formazioni iniziali:
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodô, Bondar, Vitão, Matvienko; Stepanenko, Kovalenko; Tetê, Marlos, Maycon; Taison. All.: Luis Castro.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Lukaku, Lautaro Martinez. All.: Conte.
Pronti via e al 7 minuto va in scena la più grande occasione della partita dell'Inter: palla di Barella in mezzo, Lukaku fa scorrere e botta di prima dell'argentino. Traversa piena, che occasione. Al 17' altra buona chance per il Toro, che si protegge con il corpo e calcia di sinistro dal limite sul rimbalzo del pallone: conclusione sul fondo. Nel frattempo il Real Madrid è andato inn vantaggio contro il Borussia. Al 23' grande occasione per De Vrij, con una conclusione da posizione ravvicinata deviata in corner.
Altra occasione per l'Inter al 41' con Lautaro, con un colpo di testa su cross dalla destra di Lukaku, Trubin blocca centralmente. Il primo tempo è stato un copione a senso unico: Inter che spinge ed è padrona completa del campo, gli ucraini si proteggono dietro e ripartono appena possono.
Nel secondo tempo la storia non cambia. L'Inter attacca con foga e in modo disorganizzato, alzando notevolmente il baricentro con una squadra prettamente offensiva (vedi il cambio Gagliardini-Sanchez). Al 53' Tribun miracolooso su Romelu Lukaku: colpo di testa del belga su punizione di Brozovic, provvidenziale il portiere dello Shakhtar.
La partita continua su questa falsariga fino all 88', quando si assiste ad un vero e proprio arrembraggio nerazzurro. In sequenza Sanchez, Eriksen, ancora Sanchez e poi di nuovo Eriksen provano a segnare con insistenza, con quasi 10 uomini intorno all'area degli ucraini. Niente da fare, Trubin gioca la partita della vita e la palla non entra.
E così l'Inter si trova a dover affrontare un annno di transizione per quanto riguarda la sua crescita. Con molti giocatori con la valigia pronta e i tifosi sul piede di guerra, si prospettano giorni molto difficili ad Appiano Gentile
La classifica finale del girone: Real Madrid 10; Borussia Mönchengladbach 8; Shakhtar Donetsk 8; Inter 6;
Getty ImagesChampions League: Inter-Shakhtar 0-0, le foto
