Champions League, Pessina “lancia” l’Atalanta: Young Boys sconfitto 1-0

Dopo il 2-2 col Villarreal, l’Atalanta non fallisce il primo appuntamento casalingo in Champions League battendo per 1-0 lo Young Boys grazie a una rete siglata nel secondo tempo da Pessina.

Come nelle previsioni della vigilia, gli orobici prendono subito in mano le redini del gioco schiacciando nella propria metà campo i rivali di giornata. Al 5’ Zapata già bussa dalle parti di von Ballmoos che però è pronto e ferma la conclusione del colombiano.

Al brivido per il vantaggio sfiorato fa da contraltare, quattro minuti più tardi, l’apprensione per l’infortunio di Gosens che è costretto a uscire dal campo per un problema muscolare. Riposizionatisi velocemente in campo con l’ingresso di Maehle, i nerazzurri al 17’ vanno avanti grazie all’autogol di Lauper che però viene salvato dal Var: la tecnologia ravvisa un precedente fuorigioco di Toloi e la rete viene annullata.

Nonostante il gol cancellato, l’Atalanta continua a spingere ma né Maehle, né Zapata né Malinovsky riescono a bucare il portiere degli svizzeri i quali si affacciano pericolosamente nell’area dei padroni di casa solo in un’occasione con Elia (alta la sua conclusione al 28’).

Nella ripresa, dopo un primo tempo da protagonista (63% di possesso palla), gli orobici continuano a mettere sotto pressione la retroguardia dello Young Boys che, ringraziando soprattutto von Ballmoos (reattivo sia sul diagonale di Toloi che sul tiro a giro di Zappacosta), resta in partita. Il portiere elvetico però, dopo minuti di grande sofferenza, non può nulla però sulla deviazione da due passi di Pessina che al 68’, su assist di Zapata, regala l’1-0 all’Atalanta.

Trovato il vantaggio e cambiati alcuni uomini, la formazione di Gasperini continua a controllare l'incontro riducendo al minimo le iniziative ospiti e, da parte sua, andando a caccia del raddoppio in più d’un occasione. von Ballmoos però è decisivo sia su Zapata che su Muriel e regala un’ultima chance ai suoi i quali, però, non ne approfittano ed escono così mestamente a testa bassa dal Gewiss Stadium.

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