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C'è tanto Azzurro tra i ricordi su Vialli, le parole di Buffon, Conti e Tardelli

6 GENNAIO
CALCIO

Buffon: "Lasci un vuoto immenso"; Conti: "Grande esempio", Tardelli: "L'Europeo la vittoria della resilienza"; Ulivieri: "L'abbraccio con Mancini il testamento ideale".

SPORT TODAY

Se Wembley ha regalato a Gianluca Vialli la serata più triste della carriera da calciatore, quando il Barcellona di Koeman vinse al supplementare contro la truppa blucerchiata e lui sbagliò un paio di occasioni prima di prendere la strada di Torino, Wembley ha riconsegnato con gli interessi all'uomo di sport il meritato alloro, con l'Inghilterra vinta ai calci di rigore dagli Azzurri e c'è tanto di questo colore a salutare il suo ricordo.

- Gianluigi Buffon: "Non è semplice trovare le parole in questo momento. Sei stato un gigante, così in campo come nella vita. Hai lottato fino alla fine a testa alta con una dignità unica. Questa maglia che mi regalasti ha un valore inestimabile e ogni volta che la guarderò non potrò che dirti grazie per tutto quello che hai fatto. Il vuoto che lasci è immenso" scrive su Instagram 'postando' la foto del numero 9 blucerchiato.

- Bruno Conti: "Ciao Gianluca, grande esempio in campo che nella vita. Condoglianze alla famiglia, buon viaggio amico mio".

- Marco Tardelli: "Ciao Luca resterai sempre nei miei pensieri e nel mio cuore come un grande e magnifico combattente... Prima sui campi di calcio e poi nella battaglia della vita, la tua coppa Europea è la vittoria del coraggio e della resilienza. Riposa in pace amico ed esempio luminoso".

- Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori: "Il tempo non è stato generoso con Gianluca Vialli, ma la sua vita lo è stata. Talento indiscusso, grande attaccante, poi allenatore vincente in Inghilterra, acuto analista televisivo, infine dirigente federale di particolare sensibilità. Vialli se ne è andato nel giorno che celebra la nascita della maglia azzurra, 112 anni fa. Il suo abbraccio fraterno con Roberto Mancini sul prato di Wembley, con l’Italia appena divenuta campione d’Europa, nel luglio 2021, è il suo testamento ideale".

I grandi Azzurri salutano Gianluca Vialli

Getty ImagesL\'abbraccio con Bruno Conti

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