Hazard e non solo: i top player che hanno deluso al Real Madrid

Eden Hazard ha dato l’addio al calcio all’età di 32 anni. Il belga è stato uno dei giocatori più spettacolari da osservare ai tempi del Chelsea, ma dal 2019 in poi la sua carriera ha preso una piega deludente fino all’annuncio di ieri. Hazard quell’anno si è trasferito al Real Madrid, e le aspettative su di lui erano decisamente altissime. L’esperienza con i Blancos, però, si è rivelata un vero e proprio fallimento. In quattro anni Eden ha infatti collezionato solo 76 presenze, 7 gol e 12 assist. Un rendimento decisamente mediocre se si considera la caratura del giocatore, che al suo arrivo ha preso la maglia numero 7 di un certo Cristiano Ronaldo.

Real Madrid, gli altri flop

Quello di Hazard, comunque, non è l’unico caso in cui un top player arriva al Real Madrid e non riesce a replicare quanto fatto in precedenza. Il caso più iconico è quello riguardante Ricardo Kakà. Arrivato dal Milan lo stesso anno di CR7, non è riuscito a replicare quanto fatto vedere con la maglia rossonera ed è andato via dopo tre stagioni. Chi ha decisamente trovato fortuna altrove è anche Arjen Robben, arrivato nel 2007 per 36 milioni di euro con 11 gol messi a segno nei suoi due anni a Madrid. Wesley Sneijder, invece, rappresenta un dolce ricordo per i tifosi dell’Inter. L’olandese non ha convinto al Real anche a causa di moltissimi problemi fisici e poi ha fatto la fortuna dei nerazzurri l’anno del triplete. Nel Mondiale del 2014 James Rodriguez ha stupito i Blancos, che avevano deciso subito di acquistarlo. Dopo una prima stagione ottima, il talento colombiano però ha iniziato a perdersi per essere poi ceduto. Una menzione d’onore la merita Antonio Cassano, che tra il 2006 e il 2007 ha giocato 19 partite realizzando due gol. Un rendimento decisamente al di sotto delle aspettative iniziali.

Getty ImagesEden Hazard