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Manda in campo giocatrice non idonea: Aston Villa sotto indagine

26 GENNAIO
CALCIO/CALCIO FEMMINILE

La svizzera Noelle Maritz, entrata nella ripresa contro il Sunderland (7-0), aveva già disputato tre partite nella competizione con l'Arsenal

SPORT TODAY

La Football Association ha aperto un fascicolo sulla formazione femminile dell'Aston Villa. Nell'ultimo match di Coppa di Lega vinto 7-0 contro il Sunderland, a inizio ripresa ha fatto il suo ingresso in campo Noelle Maritz. Nulla di strano fin qui, se non fosse per il fatto che la calciatrice svizzera aveva già collezionato tre presenze con l'Arsenal nella competizione prima del trasferimento ai Villans a gennaio. 

Il precedente

La Federcalcio, dunque, sta indagando e potrebbe prendere provvedimenti alla luce anche di un precedente del 2014 che aveva riguardato il Reading, rimosso dal torneo e multato per aver schierato Bonnie Horwood che aveva disputato tre partite con il Watford all'inizio della competizione. Grazie al successo sul Sunderland, l'Aston Villa ha chiuso in testa al Gruppo A ma ancora potrebbe cambiare tutto. Qualora il tribunale indipendente decidesse di assegnare la sconfitta ai Villans, questi balzerebbero al secondo posto ma sarebbero comunque  qualificati. A pagarne le spese, infatti, sarebbe il Manchester United. 

Ecco cosa potrebbe succedere

La formula del torneo prevede infatti la qualificazione delle prime classificate e le due migliori seconde: al momento la prima sarebbe il Tottenham e la seconda i Red Devils. In caso di penalizzazione dell'Aston Villa, però, il Sunderland sarebbe qualificato come prima forza del Gruppo A mentre i Villans avrebbero una differenza reti migliore rispetto al Manchester United, pertanto strapperebbero comunque il pass per la fase a eliminazione diretta beffando i Red Devils. 

Noelle Maritz, Aston Villa

Getty ImagesNoelle Maritz, Aston Villa

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