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Benevento-Torino, la conferenza stampa di Pippo Inzaghi

21 GENNAIO
CALCIO

Così si esprime Filippo Inzaghi, fin qui assieme al suo Benevento autore di un ottimo campionato.

SPORT TODAY

Il tecnico del Benevento, Pippo Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa prima della gara casalinga che attende i sanniti contro il Torino del neo tecnico Davide Nicola:

"Non vediamo l'ora di scendere in campo. L'ultima una partita difficile da commentare, abbiamo prodotto un numero incredibile di occasioni da gol senza riuscire ad andare in vantaggio nè in seguito a pareggiare. E' una parentesi da chiudere quanto prima, il calendario ci offre subito l'opportunità di riscattarci, ma guai a sottovalutare il Torino che soprattutto in avanti ha giocatori fortissimi".

L'allenatore delle streghe vuole subito dimenticare la sconfitta di Crotone, anche se per farlo dovrà forse fare a meno di Roberto Insigne:

"Vi anticipo che Iago Falque non può partire titolare. Quanto a Roberto, sta recuperando e domani mattina farà un test decisivo. Ha saltato 4-5 allenamenti e ciò mi porterà a fare delle riflessioni. Ho provato anche Tello sulla trequarti, oltre al solito Improta che ha ricoperto praticamente tutti i ruoli e con buoni risultati. La duttilità dei miei ragazzi è un'arma in più".

Il centrocampo potrebbe presto essere corroborato da rientri importanti:

"Dobbiamo cercare di recuperare al meglio tutte le forze, cambiare tutto per una sconfitta anche strana sarebbe un grosso errore. Siamo stati penalizzati dagli episodi, per fortuna continuiamo a creare occasioni e perciò sono fiducioso. In mediana possiamo contare su Viola, che ci è mancato per tanto tempo e che si sta avvicinando alla condizione ottimale".

Sempre concentrandosi sui singoli giocatori, Inzaghi ci parla di Caldirola, mancato a lungo alla retroguardia del Benevento:

"Mi piacerebbe fosse pronto per giocare dal primo minuto, ma non credo sia ancora nelle migliori condizioni. A inizio settimana ha avvertito qualche dolore, ricordiamo che è reduce da un'operazione delicata e che è rientrato addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Domani andrà in panchina, chi scenderà in campo offre comunque ampie garanzie".

Poi una parola sul Torino, che secondo Inzaghi ha l'organico di una squadra da Europa League:

"Sono convinto che la squadra farà una grande prova e che si riscatterà subito, ma il Torino non può essere considerata una diretta concorrente. Ha un organico da Europa League e il centravanti che disputerà l'Europeo con la Nazionale. Occorrerà massima attenzione, ma i granata non hanno nulla a che vedere con la zona retrocessione. Il cambio in panchina per loro è un vantaggio. Mi dispiace per Giampaolo, un amico e uno dei migliori tecnici in Italia. Allo stesso tempo faccio un grande in bocca al lupo a Nicola. Io penso alla mia squadra: giochiamo in casa e, pur senza tifosi, ci teniamo a chiudere alla grande un ottimo girone d'andata".

 

Pippo Inzaghi

Getty ImagesPippo Inzaghi

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