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Altro stop per la Juve: con la Fiorentina è 1-1, le pagelle

25 APRILE
CALCIO

In svantaggio nel primo tempo con il goal su rigore (cucchiaio) di Vlahovic, la Juventus ha trovato il pari nella seconda frazione con Morata.

SPORT TODAY

Dopo la sconfitta casalinga rimediata nella gara d’andata, la Juventus impatta con la Fiorentina anche al ritorno. Vince la noia, vince un pareggio che – classifica alla mano – fa più comodo alla truppa viola anziché a quella bianconera. Poco da segnalare, se non i limiti di due squadre alle prese con una rispettiva crisi d’identità. La sensazione, e forse qualcosina in più, è che sull’asse Torino-Firenze difficilmente la situazione migliorerà nell’ultimo squarcio di stagione. Insomma, va e andrà così.

Dopo il successo di Verona nel turno infrasettimanale, turnover mirato per Iachini. In difesa Milenkovic preferito a Martinez Quarta, mentre a centrocampo titolare Castrovilli. Sulla fascia di sinistra, c’è Igor al posto di Biraghi. Out lo squalificato Bonaventura e gli indisponibili Kokorin e Borja Valero.

Pirlo, che deve fare a meno di Demiral e del grande ex Chiesa, opta per il 3-5-2 gettando nella mischia contemporaneamente De Ligt, Bonucci e Chiellini. A destra Cuadrado, a sinistra Alex Sandro, Bentancur, Rabiot e Ramsey nel cuore del centrocampo. Tandem offensivo composto da Dybala e Cristiano Ronaldo.

Il primo tempo proposto dalla Juve è sostanzialmente il nulla mischiato al niente: una sola – colossale – occasione fallita clamorosamente dall’impalpabile Ramsey. Per il resto fa tutto la Fiorentina che, con un rigore sacrosanto concesso dal VAR per un fallo di mano di Rabiot, chiude il lato A del match in vantaggio; cucchiaio glaciale dal dischetto di Vlahovic. C’è spazio anche per il palo di Pulgar – con deviazione di Bonucci – a spaventare Szczesny, quest’ultimo provvidenziale con un’uscita bassa sul solito 9 viola.

Nella ripresa, ovviamente per nulla soddisfatto della prova dei suoi, Pirlo opta per un doppio cambio: dentro Kulusevski e Morata per Bonucci e Dybala. Ed è proprio lo spagnolo, al primo tocco, a dipingere un mancino poetico che trova Dragowski impreparato. Per inerzia, quindi, la sfida sembra sfociare sul binario bianconero. Che, comunque, non propone grossi scossoni. Manovra lenta, sterile, priva di idee collettive. In parole povere, a regnare sono le individualità. Vlahovic e Morata, un punto per uno. 

IL TABELLINO

FIORENTINA-JUVENTUS  1-1

MARCATORI: 29’ rig. Vlahovic (F), 46’ Morata (J)

FIORENTINA (3-5-2) Dragowski 5.5; Milenkovic 6, Pezzella 6, Caceres 6; Venuti 6 (46’ Martinez Quarta 6), Amrabat 7, Pulgar 6, Castrovilli 5.5 (85’ Eysseric s.v.), Igor 5.5 (72’ Biraghi 6); Ribery 7 (72’ Kouame 6), Vlahovic 7. All. Iachini

JUVENTUS (3-5-2) Szczesny 6.5; De Ligt 6, Bonucci 5.5 (46’ Kulusevski 5.5), Chiellini 6; Cuadrado 6.5, Bentancur 6, Ramsey 4.5 (69’ McKennie 5.5), Rabiot 5, Alex Sandro 5.5; Dybala 5 (46’ Morata 7), Cristiano Ronaldo 4.5. All. Pirlo

Arbitro: Massa

Ammoniti: Igor (F), Caceres (F), De Ligt (J)

Espulsi: Nessuno

Cuadrado De Ligt Fiorentina Juventus Serie A

GettyCuadrado De Ligt Fiorentina Juventus Serie A

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