QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Volley, Michieletto: «L'estate è lontana ora pensiamo al Mondiale per club»

17 NOVEMBRE
ALTRI-SPORT/VOLLEY

Da quando Michieletto si è dovuto fermare per infortunio la sua Itas Trentino ha iniziato a faticare

SPORT TODAY

Il 2021, se ci fossero ancora dubbi, è stato l'anno dello schiacciatore classe 2011 (2.11 di altezza) Alessandro Michieletto.

A Trento, dove è cresciuto a livello pallavolistico, il figlio d'arte è cresciuto ed è stato lanciato già nel 2020 da Angelo Lorenzetti. Poi, ha avuto il suo momento d'oro quest'estate in Nazionale, prima ai Giochi (indubbiamente uno dei migliori) poi all'Europeo vinto.

Ora da qualche settimana è fermo per infortunio, il primo vero k.o: «Quando mi sono fatto male ho avuto un po' di paura - ha racontato a Gazzetta dello Sport - Non mi era mai capitato di dover restare a riposoo per infortunio. Domenica con Monza sono rientrato e sto sempre meglio».

Potente, preciso e una macchina da punti. Alto 2.11 e sempre sotto controllo: «Ogni volta che c'è qualche variazione arriva l'antidoping per un controllo, in Nazionale e nel club».

Ora tanti sono gli impegni di Michieletto con la sua Trento, oltre la Superlega a dicembre ci sarà anche il Mondiale per clib. «L'estate è lontana mentre l'impegno del prossimo mese con trento è alle porte. Soeriamo di rivivere una finale tutta italiana come nel 2018 (vinse Trento sulla Lube, ndr)».

Alessandro Michieletto

Getty ImagesAlessandro Michieletto

NOTIZIE CORRELATE