Volley, Ivan Zaytsev incorona Paola Egonu: "È lei la mia erede"

Tra i giocatori più attesi a Tokyo c'è il pallavolista italiano Ivan Zaytsev.

L'azzurro capitano della formazione di Blengini è reduce dall'argento di Rio, conquistato dopo la finale persa contro il Brasile. In bacheca anche la medaglia di bronzo ai Giochi di Londra 2012.

In un'intervista a "Corriere Della Sera", lo schiacciatore ha parlato proprio della rassegna nipponica. "Siamo quelli di 5 anni fa, più maturi. Non sono scaramantico, ma la stagione prima di Rio avevo giocato in Russia. Quest’anno sono andato addirittura in Siberia“.

Ci sono molto aspettative sul gruppo azzurro, ma la tensione non fa paura al neo giocatore della Lube: "Sono anni che ci convivo. Prima di questo ciclo arrivavano medaglie forse con più continuità. Ma l’unica cosa che conta, parliamoci chiaro, sono i Giochi. E noi non viviamo nel passato e abbiamo il presente nelle nostre mani".

L'azzurro ha anche incoronato l'opposto dell'Imoco Conegliano e della Nazionale femminile Paola Egonu: "Moderna, amata, seguita, criticata, fortissima dentro e fuori dal campo. Perché non dovrebbe essere una donna il mio erede?".

Infine anche un commento su Miriam Sylla neo capitana delle azzurre (che ha preso il posto di Cristina Chirichella): "Miriam è sveglia e perfetta per il ruolo e forse siamo noi a guidare le Nazionali perché siamo costretti a dimostrare continuamente di essere italiani. Ovviamente non è normale questo preconcetto verso chi non ha radici qui, ma dover convincere gli altri ci ha reso più guerrieri e patriottici“.

Getty ImagesIvan Zaytsev