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Sarà un Europeo con gare equilibrate tra le favorite, queste le impressioni del tecnico modenese a 'Tuttosport' che immagina chi possa fare la differenza, se non sparigliare addirittura le carte sul tavolo: "Daniele è uno dei migliori tecnici al mondo, la Turchia è cresciuta in questi anni e con un opposto come Melissa Vargas puoi spostare ancora gli equilibri, come ha fatto vincendo la VNL: è un elemento da 35 punti. l'Italia che ho visto da vicino due volte in amichevole è in grande forma: mi hanno impressionato Sylla e Pietrini, i due posti 4, la potenzialità in attacco e la dedizione in ricezione, la correlazione muro-difesa è il suo punto di forza. Mazzanti punta sulla velocità, poi ci sarà Paola. Non mi piace la formula: ci sono tante partite inutili e due gironi sbilanciati, l'Italia ha una autostrada verso la semifinale, noi lottiamo con Polonia e Turchia; mi aspetto una manifestazione incerta e spettacolare, non ci sono solo Italia e Serbia per la finale. Le sorprese? Belgio e Germania. Ci sono più opposti forti: Boskovic, Egonu, Magdalena Stysiak della Polonia, ma Melissa impressiona per la pesantezza dell'attacco e della battuta, sa tirare fortissimo palle brutte; chi sfrutta meglio queste ragazze, vince il titolo".
La squadra vice-campione continentale esordirà venerdì contro l'Ucraina, queste le convocate:
Alzatrici: Maja Ognjenović e Bojana Drča
Opposti: Tijana Bošković e Ana Bjelica
Liberi: Teodora Pušić e Aleksandra Jegdić
Centrali: Jovana Stevanović , Mina Popović , Maja Aleksić e Hena Kurtagić
Martelli: Bjanka Buša , Sara Lozo , Katarina Lazović e Aleksandra Uzelac
Getty ImagesCT Serbia