Vnl, Italia-Brasile 3-1, azzurri sfatano il tabù

Riecco l'Italia che fa sognare. E a cui non è precluso neanche un obiettivo. I campioni del mondo di Fefé De Giorgi battono 3-1 il Brasile nella Vnl e vedono da vicino, adesso, la Final Eight della competizione. La vittoria è arrivata in rimonta, dopo aver perso il primo set contro i sudamericani. Un crescendo, quello di Michieletto e compagni, che ha addirittura travolto i verdeoro nel terzo set, 25-15.

L'Italia raggiunge proprio il Brasile a quota sei vittorie e se giovedì dovesse arrivare un altro successo contro il Canada, le porte della qualificazione si schiuderebbero. L'Italia che batte il Brasile è anche un colpo alla maledizione che negli ultimi 20 anni aveva perseguitato gli azzurri contro i sudamericani. E dire che proprio contro brasiliani, l'Italia aveva inaugurato il ciclo delle grandi vittorie, nella semifinale mondiale in casa loro nel 1990.

Nel primo set c'è molto equilibrio (11-10 Italia). Nel finale, però, scappa la squadra di Del Zotto (16-18). L'Italia recupera con un muro di Galassi (21 pari). Honorato, il migliore del Brasile, la chiude però per il 25-23 in un set in cui gli azzurri ancora una volta hanno faticato al servizio.

La partenza del secondo set è uno choc per De Giorgi (0-4), ma fortunatamente punto dopo punto arriva la rimonta. Sono Romanò e soprattutto Michieletto a riattaccare la spina fino all'11 pari. Michieletto diventa imprendibile per i sudamericani (15-12). E la nostra Nazionale riesce a tenere e incrementare il vantaggio (25-20), pareggiando i conti. Detto di Michieletto straordinario, a crescere sono stati servizio e ricezione.

Nel terzo set, assistiamo forse alla più bella Italia di questa Nations League. Il Brasile resta attaccato fino al 6 pari, poi vede gli azzurri allungare inesorabilmente. Il muro italiano risulta invalicabile per gli attaccanti avversari (13-8). Con l'ace di Russo si arriva al 18-11. In campo c'è solo una squadra fino al 25-15. Nel quarto set Del Zotto prova a scuotere i suoi che, effettivamente, se la giocano. Dal 6-3 Italia al 6-6 è un attimo. Un ace di Michieletto firma il 13-10. Ma non è finita (17 pari), con Roque che picchia duro. Si procede punto a punto, poi la difesa di De Giorgi mette il guinzaglio ai bomber sudamericani (22-19). L'ace di Lavia stampa il 25-21 finale.

Alla fine si contano 13 ace Italia, con 14 errori al servizio, 7 soltanto nel primo parziale. Top scorer Romanò con 20 punti, poi Michieletto con 17, Galassi con 11. Dall'altra parte, 15 i punti di Honorato, 11 per Lucarelli e 10 per Flavio.

Getty ImagesAlessandro Michieletto