Pallavolo, Zaytsev: "Ritorno in Italia? Qualcosa bolle in pentola..."

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Ivan Zaytsev ha esordito parlando di un suo possibile ritorno in Italia: “Qualcosa bolle in pentola ma non c’è ancora nulla di ufficiale. Non mi perdo una partita della Superlega. Nei playoff la componente psicologica ed emotiva si amplifica. Le squadre con problemi li vedono accentuarsi. Civitanova ha avuto una grande reazione. Ha passato il turno contro Modena nonostante non avesse due giocatori del calibro di Leal e De Cecco. Trento mi sembra in palla mentre Perugia è riuscita a superare qualche problemino. Al di là di questo sono molto contento dello spazio che sta trovando in queste partite Michieletto. Sono gare di alto livello e possono essergli molto utili in chiave Nazionale, per le Olimpiadi”.

A proposito dei giochi, Zaytsev ha dichiarato: “Un’idea per il portabandiera? Se si qualifica non sarebbe male Fabio Basile. Oppure un grande del nostro sport è Gregorio Paltrinieri. A Rio è stato straordinario. Sono comunque curioso di vedere su chi ricadrà la scelta del Coni. Non vedo l’ora di iniziare. Ho voglia di stare con i ragazzi per preparare questi 3 mesi importanti”.

A cominciare dalla Nations League che si giocherà interamente a Rimini: “Credo che i big ci saranno tutti, a cominciare da quelli italiani. Dopo un 2020 dove non c’è stata occasione di lavorare con il gruppo della Nazionale credo la Nations League possa servire come preparazione in vista di Tokyo. Il fatto di non viaggiare ogni settimana è un bell’aiuto”.

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