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Il punteggio (23-25, 25-22, 25-23, 25-18) racconta di un match molto equilibrato ma anche di un’avversaria decisamente in palla visto che i bulgari non solo si sono aggiudicati il primo parziale, ma anche nel secondo sono stati capaci di portarsi sul 15-12. A questo punta la formazione italiana ha cambiato passo ed iniziato a spingere forte tanto da ribaltare la situazione e pareggiare i conti grazie al punteggio di 25-22.
Anche il terzo set ha visto andare in scena una battaglia serrata (25-23) con l’Italia più lucida nei momenti decisivi. L’opera è stata poi completata nel quarto parziale dove gli azzurri non hanno più lasciato scampo ai loro avversari, staccando ufficialmente il pass per la finalissima.
A distanza di due anni, l’Italia si presenterà all’appuntamento decisivo pronta a difendere il titolo conquistato proprio nell’ultima edizione e per farlo dovrà tenere a bada la vincitrice dell’altra semifinale ovvero una tra Iran e Argentina.
Mattatore di giornata, ma non fa quasi più notizia, è stata ancora una volta l’opposto Bovolenta che ha letteralmente preso per mano i suoi compagni mettendo a terra 28 punti. Molto bene anche Mattia Orioli (14 punti di cui 2 muri e 3 ace), Riccardo Iervolino, 7 punti per lui, ed il capitano e regista Mattia Boninfante.
Al centro hanno brillato Filippo Bartolucci (6 punti) e Nicolò Volpe (5 punti), prova solida anche del libero Gabriele Laurenzano.
Getty ImagesAlessandro Bovolenta