Finale scudetto, Conegliano doma Novara in un'incredibile gara-1

Viene da pensare che se Novara non ha vinto stasera con Conegliano non vincerà mai più. L’Imoco al Pala Verde di Villorba ha infilato la sua 62a vittoria consecutiva e ha battuto ancora una volta l’Igor Gorgonzola dopo tre ore di battaglia pazzesca durante le quali è stata spesso a un passo dal baratro ma alla fine è riuscita a prevalere piuttosto nettamente al tie-break su avversarie stanche e sconfortate per le mille occasioni perse.

Nel primo set l’Igor va in vantaggio di 6 lunghezze sul 12-6, 13-7 e 14-8 ma subiscono la prima rimonta della serata sul 19-19 ma sul 22-22 riescono a piazzare l’allungo decisivo chiudendo il parziale sul 25-23. Il secondo set è il più incredibile: entrambe le squadre non riescono ad avere più di 3 lunghezze di margine e dal 17-17 si gioca a punto a punto, le piemontesi mancano 9 set point, l’Imoco invece alla settima occasione si aggiudicano un parziale infinito per 40-38.

Altra conclusione incredibile nel terzo set: Novara va avanti 13-9 e 15-11 poi arriva a due set point sul 24-22 ma Conegliano ribalta la situazione e va in vantaggio due set a uno con 2 punti di Egonu e 2 di Sylla. Nel quarto l’Igor va ancora avanti di 5 lunghezze, si fa ancora rimontare dal 23-20 al 23-23 ma stavolta riesce a chiudere sul 25-23.

Si va quindi alla giusta conclusione al tie-break nel quale Conegliano prende il largo sul 5-5 con un parziale di 3-0 e chiude la battaglia sul 15-9, per le venete 47 punti di una Paola Egonu immensa una volta di più e 19 di Miriam Sylla, per le piemontesi 20 di Malwina Smarzek e 19 di Caterina Bosetti. Martedì ci sarà gara-2 al Pala Igor Gorgonzola di Novara nella quale Conegliano potrà già chiudere i conti e vincere il suo terzo scudetto consecutivo, il quarto della sua storia.

Getty ImagesEgonu, stella dell\'Imoco Conegliano