Sofia Goggia continua la sua corsa contro il tempo per arrivare pronta alla gara di discesa olimpica, dove proverà a difendere l'oro conquistato quattro anni fa. La sciatrice bergamasca ammette le difficoltà ("Ho pianto tutta la mattina") ma non si arrende in un'intervista alla Gazzetta dello Sport.
"Star bene è ancora un miraggio. Però ci sono, con un po’ di dolori. Proviamo giorno dopo giorno, poi vediamo. Non garantisco niente. Con gli arti bloccati quando scio va bene. È quando cammino che un po’... Dolore mentre scio non ne sento, ma è chiaro che devo rinforzare ancora la gamba perché dopo quattro giorni mi era praticamente sparita. Adesso l’ho gonfiata un po’, ma è chiaro che avendo ciò che ho avuto, tra testa del perone, legamenti strappati...".
Difficilmente l'azzurra sarà al via del SuperG: "Ora mi concentro su questi giri da SuperG, poi vediamo. Non mi aspetto nulla. Vedo di giorno in giorno come va. Più scio, meglio va e meglio mi sento. Manca ancora una settimana alla discesa, immagino sarà una bella tirata. Sono state due settimane talmente piene che non ho avuto quasi il tempo di capire che sarei partita per l’Olimpiade di Pechino".
Getty ImagesSofia Goggia