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Sci, Paris è il punto di riferimento dell'Italia: «Ma non c'è ricambio generazionale»

30 OTTOBRE
ALTRI-SPORT/SPORT INVERNALI

Sabato prossimo gli azzurri della velocità partono per il Nordamerica, destinazione Copper Mountain, Colorado, sede abituale degli allenamenti in vista delle prime gare veloci di Lake Louise a fine novembre, e nonostante i suoi 32 anni Paris è ancora il punto di riferimento della Nazionale italiana di sci alpino.

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Sabato prossimo, con la trasferta a Copper Mountain, Colorado, dove gli azzurri della velocità, come ormai d'abitudine, si alleneranno in vista delle prime gare di fine novembre a Lake Louise, riparte a tutti gli effetti la stagione dello sci alpino e la stagione di Dominik Paris. Il nome dell'italiano si legge nel maggior numero di piazzamenti tra i primi cinque e non solo, Paris ha anche nel curriculum ben 19 vittorie in Coppa del Mondo.

Nonostante i suoi 32 anni resta così il punto di riferimento per discesa e superG. L'azzurro si è così raccontato a "Gazzetta dello Sport". La condizione fisica c'è, Domme si è infatti allenato tanto in primavera per riprendersi sia a livello fisico che psicologico.

E sulla stagione che lo aspetta, con un maggiore equilibrio di gare, spiega: «Hanno fatto bene, erano anni che veniva chiesta la parità. l'equilibrio ideale lo hanno raggiunto le donne, 9 gare per discipline, ma comunque sono convinto che la Coppa la vincerà uno sciatore completo, se la giocheranno Pinturault, Kilde, Odermatt, Mayer».

Paris, riguardo alla Coppa del Mondo, ammette di farci un pensiero ma tiene i piedi per terra sapendo che non sarà semplice.

Non manca anche l'argomento Pechino 2022: «La discesa sarà lunga, circa due minuti e venti. Avrà due parti ripide con curve interessanti, due salti, di cui uno finale poi ci sarà tanto vento. Ogni tanto avere esperienza aiuta e devo dire che in passato ho fatto abbastanza bene lì dove non ero mai stato».

Infine, con un pizzico di amarezza ammette come al maschile manchi un vero e proprio ricambio generazionale: «Non sta succedendo molto, nemmeno in Coppa Europa».

Dominik Paris

Getty ImagesDominik Paris

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