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Coppa del Mondo femminile: Shiffrin favorita. Le chance delle azzurre

21 OTTOBRE
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Ci siamo: sabato il gigante femminile di Soelden darà il via alla 56a edizione del Circo Bianco.

SPORT TODAY

Sabato, con l’ormai classico gigante femminile di Soelden, che precederà di 24 ore quello maschile, prenderà il via la 56a edizione della Coppa del Mondo di sci alpino. Tra le donne la favorita d’obbligo, perché decisamente l’atleta più poliedrica e completa, è Mikaela Shiffrin, vincitrice della sfera di cristallo assoluta dal 2017 al 2019 e che ha perso quella del 2020 a causa della forzata assenza nel finale di stagione per la tragica morte del padre.

L’anno scorso invece la 26enne fuoriclasse del Colorado, a causa della mancanza di allenamento a inizio stagione, ha puntato tutto sui Mondiali di Cortina raggranellando quattro medaglie e lasciando la Coppa nelle mani di Petra Vlhova, sua coetanea slovacca che viene subito dopo di lei nell’elenco delle più accreditate assieme alla ticinese Lara Gut, vincitrice di due ori nella Regina delle Dolomiti. A proposito di Svizzera, lo squadrone rossocrociato comincia zoppo la stagione, perché a Soelden mancheranno le infortunate Corinne Suter, la campionessa del mondo di discesa, e Wendy Holdener, e Michelle Gisin, colpita in estate dalla mononucleosi, deciderà all’ultimo momento se essere al via.

Il Wunderteam austriaco deve ritrovarsi nella velocità, dove peraltro è stato decimato dagli infortuni, e per ora sarà guidato da Katharina Liensberger, vincitrice a Cortina degli ori nello slalom e nel parallelo, quest’ultimo ex-aequo con Marta Bassino, che sarà, come sempre, una delle tre punte di diamante della nazionale azzurra insieme a Sofia Goggia e a Federica Brignone.

La cuneese di Borgo San Dalmazzo, oltre che il titolo iridato nel parallelo, si è portata a casa anche la coppa di gigante, la bergamasca ha vinto il trofeo di discesa, specialità di cui dovrà difendere il titolo olimpico a febbraio a Pechino, la valdostana di La Salle, dopo i capricci della scorsa stagione, dovrà dimostrare di essere tornata fisicamente e mentalmente al livello di due stagioni fa, quando fu la più brava ad approfittare dell’assenza di Shiffrin e si portò a casa la Coppa generale, prima donna italiana dello sci alpino a riuscirci. Tutte e tre hanno chance di podio nella classifica generale finale di Coppa, se una di loro dovesse vincerla sarebbe una vera e propria impresa.

Per il resto, in casa Italia, si attende con curiosità il ritorno di Nicol Delago, ferma per quasi tutta la scorsa stagione, mentre è stata una mazzata l’infortunio al ginocchio subito in allenamento da Laura Pirovano, ragazza che era cresciuta molto in discesa durante lo scorso inverno. Pertanto, oltre a Nicol Delago e a sua sorella Nadia, nella velocità ci affideremo ancora, oltre che al Trio Elite (che ormai è di fatto un Duo perché Brignone si allena per conto suo), alle veterane Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, mentre in slalom si attendono nuovi segnali di crescita da parte delle nostre ragazze, in particolare dalla campionessa del mondo junior della specialità e semiesordiente Sophie Mathiou.

Marta Bassino

Getty ImagesMarta Bassino

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