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Mondiali short track: Sighel oro e argento in poche ore

11 MARZO
ALTRI-SPORT/SPORT INVERNALI

Il trentino è il quarto Italiano di sempre a vincere tutte le medaglie nel singolare. Dopo l'argento nei 1500 è arrivato l'oro nei 500

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Ai mondiali di Short Track di Seul fenomenale Pietro Sighel. L'azzurro in poche ore ha conquistato l'argento nei 1500 metri e poi la medaglia d'oro nei 500. Partiamo dall'argento: era il terzo podio in carriera nella rassegna iridata per l'azzurro, che aveva conquistato una medaglia già nel 2021 nei 500 e nei 1000 metri.

Sighel diventa così il quarto italiano di tutti i tempi a conquistare una medaglia in ogni distanza individuale ai mondiali. In precedenza ci erano riusciti Orazio Fagone, Fabio Carta e al femminile Arianna Fontana. La medaglia nei 1500 metri mancava all’Italia dal 2007, quando Nicola Rodigari conquistò l'argento.

La vittoria è andata al sudcoreano Park Ji Won, che ha comandato la finale fin dai primi metri. Sighel è stato ottimo a risalire giro dopo giro, riuscendo a stabilirsi in terza posizione e a difendere il podio. Davanti all’azzurro era arrivato anche il canadese Steven Dubois, successivamente squalificato, con Sighel spostato all’argento e con il bronzo finito al connazionale Pascal Dion.

Ma il vero capolavoro è arrivato poco dopo con l'oro nella distanza dei 500 metri. Gara combattutissima: il canadese Steven Dubois resta al comando per quasi tutta la gara, tallonato da Sighel e dal cinese Lin Xiajoun, vincitore delle ultime due prove in Coppa del mondo. All'ultima curva dell'ultimo giro Sighel effettua all'interno il doppio sorpasso decisivo, battendo al fotofinish Lin, poi squalificato. Argento dunque a Dubois e bronzo all'olandese Jens van't Wout.

Il trentino Sighel, nella stessa stagione, ha vinto l'oro agli Europei e ai Mondiali nella stessa gara. L'oro iridato mancava individualmente al maschile da 24 anni: nel 1999 ci riuscì a Sofia Fabio Carta nei 1500 metri.

Pietro Sighel

Getty ImagesPietro Sighel

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