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Biathlon, la gioia di Wierer dopo il 3° posto: “Speriamo di andare avanti in questa direzione”

12 GENNAIO
ALTRI-SPORT/SPORT INVERNALI

La trentunenne delle Fiamme Gialle ha chiuso la sprint di Ruhpolding dietro a Elvira Oeberg e Roeiseland dando all’Italia il primo podio stagionale in una gara individuale.

SPORT TODAY

Non poteva che essere contenta Dorothea Wierer dopo il 3° posto conquistato oggi nella sprint di Ruhpolding, gara chiusa senza errori alle spalle delle prime due della classifica generale: Elvira Oeberg e Marte Olsbu Roeiseland.

“Sono contenta. Non eravamo più abituati a salire sul podio. È stato un periodo difficile e strano, però sono contenta di aver lavorato bene al poligono oggi” ha affermato l’azzurra in mixed zone prima di commentare la prova odierna.

“Nel primo giro, ovviamente, ho preso tanto, probabilmente mi sono sbloccata dal secondo in poi, poi ho fatto un bel giro finale. Ora ci aspetta un giorno di riposo, che ci vuole, visto che abbiamo avuto appena due giorni di stop dopo Oberhof, che è stato un weekend bello tosto. Ora siamo belli concentrati sulle prossime gare e speriamo che si possa andare avanti in questa direzione, anche se la concorrenza è veramente tosta”.

Wierer ha poi rimarcato come sia stato importante per lei l’ultimo inseguimento disputato a Oberhof, gara che la nativa di Brunico è riuscita a raddrizzare dopo due poligoni tutt’altro che buoni.

“L'inseguimento di Oberhof mi ha aiutato psicologicamente. Lì nell'inseguimento qualcosa è andato storto nelle prime due serie, ma capita perché non siamo macchine. Poi ho fatto due belle serie in piedi e mi ha dato sicurezza. Oggi ero abbastanza sicura in piedi e quello è stato il poligono più importante”.

L’unica altra italiana a finire in zona punti nella sprint di Ruhpoldinh è stata Federica Sanfilippo, 32ª con un solo errore al tiro.

“Ho l'obiettivo di pensare un giorno alla volta e dare il massimo in ogni gara. Non penso alla qualificazione per Pechino o altro. Per me la cosa più importante della giornata di oggi è stata aver ritrovato la sensazione giusta in gara, perché a Oberhof non avevo per niente digerito quei tre errori a terra” ha dichiarato a Fondo Italia la poliziotta della Val Ridanna.

“Sono anche contenta di aver ritrovato lo zero in piedi, che per me era veramente importante. Per quanto riguarda la mia prestazione sugli sci, era da una vita che non ottenevo il 28° tempo. Insomma, quella di oggi è stata proprio una bella giornata”.

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