QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Scozzoli: “Lascio un movimento solido. Fiero di averne fatto parte”

25 GIUGNO
ALTRI-SPORT/NUOTO

Standing ovation per l’addio dell’azzurro al Trofeo Settecolli di Roma. Quarto posto nei suoi ultimi 50 rana

SPORT TODAY

Un bagno di folla per concludere la carriera da nuotatore e iniziare quella da tecnico. Fabio Scozzoli ha scelto il Trofeo Settecolli di Roma, dove ha ottenuto il quarto posto nei suoi 50 rana, per salutare il mondo del nuoto.

“È stata una giornata speciale – ha detto a OASport –. Quando ero in gara, mi sono solo concentrato sul farla nel migliore dei modi, ma una volta fuori dall’acqua ammetto che mi sono lasciato un po’ trasportare dal momento. È stato bello così”.

E così finiscono 10 anni in vasca ad alto livello, durante i quali ha vinto due medaglie d’argento ai Mondiali di Shanghai nel 2011 (50 e 100 rana), tre ori nei Campionati europei in vasca lunga e otto in vasca corta, quattro ori nei Giochi del Mediterraneo. Anni nei quali è stato anche capitano della squadra azzurra, rispettato da tutti gli altri componenti anche per i suoi modi gentili al di fuori della vasca.

“Ho cercato di dare il meglio, la gente mi guardava con occhi diversi e questo mi tocca. Sono soddisfatto. Non ho mai amato stare al centro dell'attenzione, ma oggi fa piacere – ha dichiarato Scozzoli –. Lascio la rana più sana degli ultimi 100 anni, un movimento solido. Sono fiero di questo e di averne fatto parte”.

Un addio al nuoto determinato dalle sensazioni vissute dall’atleta. “Mi sento più leggero – ha spiegato ancora a OASport – perché ho scelto di finire in questa circostanza e non ci sono ripensamenti. Ora però non ho più nulla da dare come atleta, ma voglio farlo in un’altra veste”. Per la precisione quella di tecnico. Con un obiettivo ben preciso: “Realizzare i sogni dei miei atleti”.

Fabio Scozzoli

gettyimagesFabio Scozzoli

NOTIZIE CORRELATE