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Scozzoli: il Settecolli di Roma per salutare il nuoto

15 GIUGNO
ALTRI-SPORT/NUOTO

Il campione romagnolo lascia l’agonismo dopo una carriera coronata di successi. È stato il primo italiano iridato in vasca corta

SPORT TODAY

Sabato 24 giugno, Settecolli di Roma. È questo l’ultimo appuntamento di Fabio Scozzoli con il mondo del nuoto, in cui ha passato la maggior parte dei suoi quasi 35 anni (li compirà il 3 agosto). Nella piscina del Foro Italico nuoterà i suoi ultimi 50 rana. Una passerella per celebrare una carriera lunga in cui ha raccolto 31 medaglie internazionali, realizzato numerosi primati italiane e durante la quale è stato anche capitano della nazionale di nuoto.

Il primo successo a livello assoluto di Scozzoli è stato il titolo italiano nei 100 metri rana nel 2007 mentre a livello internazionale la medaglia di bronzo nella 4x100 metri mista ai Giochi del Mediterraneo di Pescara nel 2009. Tra i suoi maggiori successi la medaglia d’argento nei 100 m rana ai Mondiali 2010 in vasca corta, l’accesso in finale a Londra 2012 (entrato con il secondo miglior tempo alla fine sarà soltanto settimo) e poi, nel dicembre dello stesso anno, la conquista della medaglia d’oro nei 100 metri rana maschili nei Campionati del mondo in vasca da 25 metri a Istanbul. È così entrato nella storia del nuoto italiano: nessuno prima di allora era riuscito a vincere una rassegna iridata in vasca corta. Nel mondo del nuoto si è distinto non soltanto per i suoi risultati, ma anche per la sua personalità: sempre educato e affabile e con un grande carisma.

La sua vita dopo il nuoto agonistico è già iniziata. Scozzoli, infatti, ha già intrapreso l’attività di preparatore atletico a Imola. 

Fabio Scozzoli

gettyimagesFabio Scozzoli

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