Pellegrini: “Mi sento come una 15enne innamorata del nuoto"

Ci siamo, da mercoledi si inizia a fare sul serio per ottenere la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo. In vasca la protagonista di sempre, ovvero la nostra Federica Pellegrini, che ha come obiettivo proprio quello di preparare le valigie per il sol Levante.

Nonostante qualche prestazione alterna, Fede è pronta a guadagnarsi il pass per le Olimpiadi. A Marsiglia sui 100 metri è andata molto bene, meno sui 200, ma è normale che in fase di carico i risultati siano a volte altalenanti. Detto questo, la campionessa di Spinea si approccia ai Campionati italiani con la voglia di centrare il crono previsto (1’56″9) ed essere parte dei Giochi per la quinta volta.

Ad onor del vero, il DT Cesare Butini aveva proposto alla Federnuoto una convocazione “d’ufficio” per tutti quei nuotatori di rilievo internazionale che avevano vista stravolta la loro preparazione in funzione dei Giochi. E' il caso proprio di Federica Pellegrini, ma anche di Simona Quadarella e Gabriele Detti alle prese con la positività al covid e altre noiose traversie.

Fede però è fatta così: nessuna corsia preferenziale. Per questo, la voglia è quella di centrare il tempo previsto e di dimostrarsi all’altezza della situazione: “Mi sento come una 15enne innamorata del nuoto, inseguo Tokyo ma non certo sconti“, le sue parole riportate su La Stampa.

getty imagesgetty images