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“Un’impresa leggendaria. Non ci sono altre parole per definire il successo della nazionale italiana di nuoto paralimpico ai Mondiali di Manchester. Per la terza volta consecutiva l’Italia si laurea campione del mondo davanti a nazioni forti e blasonate come Cina, Ucraina, Gran Bretagna conquistando 26 ori, 15 argenti e 11 bronzi (52 medaglie in totale, ndr)”. Con queste parole riportare dall’Ansa Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico, ha commentato la prestazione degli azzurri paralimpici in Gran Bretagna.
Pancalli analizza poi lo sviluppo del movimento dalle Paralimpiadi di Tokyo, dove le medaglie erano state 39: “Numeri da capogiro che fanno guardare sempre più al nuoto paralimpico azzurro come un modello da seguire. Dalle Paralimpiadi di Tokyo questo gruppo dimostra di essere ancora più forte e coeso. Voglio fare i miei complimenti a tutte le atlete e gli atleti che hanno partecipato alla spedizione e ringraziarli uno per uno per le emozioni che ci hanno regalato”. Risultati che, come evidenzia il presidente del Comitato italiano paralimpico, sono anche il frutto dell’eccellente lavoro svolto dalla Finp con il direttore tecnico Riccardo Vernole e tutti i tecnici azzurri.
Pancalli ha quindi concluso sottolineando di essere “profondamente orgoglioso di questo gruppo che dà prestigio e lustro a tutto il nostro movimento e che è in grado, oltre le vittorie, di esprimere grandi valori e messaggi di speranza e umanità”.
Getty ImagesLuca Pancalli