Fukuoka, Thomas Ceccon non riconferma l'oro nei 100 dorso: vince per 5 centesimi lo statunitense Murphy

Dopo aver conquistato ieri la medaglia d'oro sui 50 farfalla, è delusione Thomas Ceccon: il vicentino, che regala comunque all'Italia del nuoto la 5a medaglia a Fukuoka e porta il suo bottino mondiale a quota sei, chiude 2o nei 100 dorso alle spalle dello statunitense Ryan Murphy, vittorioso per tre volte alle Olimpiadi di Rio, ma per la prima volta iridato nella distanza (52"22).

L'azzurro non ha ripetuto il tempo della semifinale (52"16), ma il 52"27 è servito a tenere dietro sé l'altro nuotatore USA Hunter Armstrong (52"58), che sfrutta la corsia laterale buttando giù dal podio l'altro favorito della vigilia, il cinese Xu Jiayu (52"64): Ceccon ha rimediato a una partenza difficile (stacco in 0.62) e alla virata da terzo (25"50) con una rimonta veemente, cui sono mancati tocco e la decina di metri precedente, particolari tutt'altro che irrivelanti volti a proprio favore dall'esperto Murphy. 

Ceccon, che mantiene il primato mondiale con 51"60, non si è trovato a suo agio nella corsia centrale e un pizzico di tensione ha fatto il resto, impedendo un bis alla sua portata. Così il 22enne di Thiene commenta gara e risultato ai microfoni della 'Rai': “Ho nuotato forse peggio di ieri, ma sono contento del secondo posto; ho buttato l’oro all'arrivo, Murphy mi ha preso lì. Ieri ero più tranquillo: oggi mi sentivo bene, ma capita anche questo, non è scontato. Forse non sono abituato a gareggiare con chi passa forte a fianco, forse non mi trovo bene in mezzo. Dovevo fare una prestazione migliore a livello cronometrico“.

Getty ImagesMurphy 1o e Ceccon 2o