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Federica Pellegrini: "Il ritiro? Lo vedo come una cosa positiva"

17 APRILE
ALTRI-SPORT/NUOTO

La nuotatrice, che da poco ha strappato il pass per la sua quinta Olimpiade si è raccontata a "Gazzetta dello Sport"

SPORT TODAY

L'ultima impresa di Federica Pellegrini è stata compiuta agli Assoluti primaverili di Riccione, quando la veneta ha strappato il pass per la sua quinta Olimpiade, quella di Tokyo 2020.

Una liberazione per una conquista che, come spiega e ribadisce in una lunga intervista a "Gazzetta Dello Sport", doveva avvenire sul campo, in piscina. Un obiettivo non facile, con una stagione tutta in salita anche a causa del Covid 19 con i 5 giorni post malattia - spiega - veramente complessi con dolori mai sentiti nemmeno dopo gli allenamenti più duri.

Ora, messo alla spalle il virus e conquistata l'Olimpiade si cercherà di acquisire la miglior forma fisica possibile per centrare una storica quinta finale consecutiva nei suoi 200 stile.

"I 200 - dice - saranno una delle gare più tirate di sempre. Bisognerà veramente essere preparati a sostenere tre sessioni al 100% con una minima progressione per la fatica. Con la forma del 2019...".

Non manca un commento sul possibile ritiro dopo Tokyo: "Vivere ogni gara come se fosse l'ultima che fai è un po' angosciante. Quando arriverà il momento lo capirò, cercherò di viverlo al meglio possibile. E a godermelo. Sarà una virata verso una nuova vita. Io non ho mai avuto paura dei cambiamenti e ne ho fatti parecchi. Il ritiro lo vedo come una cosa molto positiva".

Federica Pellegrini

Getty ImagesFederica Pellegrini

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