_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
L’Italia a Roma vince per la quarta volta la medaglia d’oro dei 400 misti maschili nella storia dei campionati europei. Dopo Giovanni Franceschi, proprio a Roma nel 1983, Luca Sacchi ad Atene nel 1991 e Alessio Boggiatto a Berlino nel 2002, ci è riuscito Alberto Razzetti, che nella prima finale della rassegna continentale capitolina, appunto sulla distanza più lunga con i quattro stili, ha nuotato in 4’10”60 precedendo l’ungherese David Verraszto, tre volte vincitore sulla distanza a livello europeo e oggi argento in 4’12”58. C’è Italia anche sul gradino più basso del podio, perché Pier Andrea Matteazzi ha acciuffato il bronzo in 4’13”29.
Poi, nella terza e ultima finale di giornata, dopo che Alice Mizzau, Linda Caponi e le gemelle Noemi e Antonietta Cesarano si sono piazzate quarte nella staffetta 4x200 stile libero femminile vinta dall’Olanda sulla Gran Bretagna e l’Ungheria, nella corrispettiva gara maschile Marco De Tullio, Lorenzo Galossi, Gabriele Detti e Stefano Di Cola sono riusciti ad acciuffare l’argento grazie a una grande rimonta di Di Cola, che nell’ultima vasca ha superato la Francia, bronzo, e la Svizzera, quarta, mentre l’oro è andato all’Ungheria col tempo di 7’05”38, 7’06”25 quello degli azzurri, 7’06”97 quello dei transalpini.
Nelle altre gare, e parliamo di semifinali, Thomas Ceccon va in finale nei 50 farfalla maschili col terzo tempo, nono e primo degli esclusi Piero Codia. Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino vanno invece entrambe in finale nei 100 stile libero femminili col terzo e il sesto tempo, Margherita Panziera ottiene il miglior crono andando in finale nei 200 dorso femminili, fuori invece Federica Toma, sedicesima. Anche Niccolò Martinenghi va in finale col miglior tempo, e Federico Poggio col quinto, nei 100 rana maschili. Infine, in mattinata, Simona Quadarella e Martina Rita Caramignoli si sono guadagnate la finale degli 800 stile libero femminili col primo e il quarto tempo.
Getty ImagesAlberto Razzetti