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Khabib punge, McGregor risponde: "Torni o no? Sfidami, sono qui"

24 GENNAIO
ALTRI-SPORT/MMA

Dopo la sconfita contro Poirier, l'irlandese è stato provocato dallo storico rivale

SPORT TODAY

La sconfitta contro Poirier al secondo round ha deluso le aspettative su se stesso di Conor McGregor, che in conferenza stampa ha mostrato tutta la delusione per il KO: "Ho il cuore a pezzi. È uno sport di alti e bassi, ma non ho scuse. Dustin è stato fenomenale, sono contento per lui, ma per me è dura da mandare giù. Ma mi riprenderò, tornerò a sudare per rialzare la testa".

Come se non bastasse, dopo il match lo storico rivale Khabib lo ha punzecchiato sui social: "Questo è quello che succede quando cambi team, molli gli sparring partner che ti hanno reso un campione e ti metti a combattere con dei ragazzini, completamente lontano dalla realtà". La risposta di McGregor non si è fatta attendere con tanto di "minaccia": "Il mio team non è mai cambiato dal primo giorno, serve rispetto. Capite com’è fatto questo, dietro la maschera? Comunque che vuole fare, torna o no? Se vuole continuare a mancare di rispetto, torni e rifacciamolo ancora. Io sono qui".

Cosa farà ora McGregor? Una risposta la offre Dana White, presidente della federazione di arti marziali miste: “Da come la vedo io ha due strade: o torna più affamato di prima o si ferma e si gode i soldi. È come in Rocky III, quando hai uno Yacht di cento metri e fai la bella vita è dura essere la belva che eri un tempo. Conor era un ragazzo giovane e affamato che ha fatto bene e ha guadagnato tutto quello che voleva. Nate Diaz? Rematch con Poirier? Se sei 1-1, c’è sempre un terzo match". 

Conor McGregor, lottatore MMA

Getty ImagesConor McGregor durante un\'intervista

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